Eyes Wide Ciak!: Walesa - L' uomo della speranza

giovedì 5 settembre 2013

Walesa - L' uomo della speranza

Danzica, anni '70-'80: la giornalista italiana Oriana Fallaci, interpretata da una perfetta Maria Rosaria Omaggio, intervista Lech Walesa (Robert Wieckiewicz), operaio e sindacalista dalla forza di volontà incrollabile e fondatore del Solidarność, movimento a tutela dei lavoratori. Il film parte dal momento in cui la figura di Walesa sta per superare i confini della Polonia, mostrando al mondo la necessità di un cambiamento politico in un paese in cui le autorità reprimono con il sangue le proteste degli operai.

Padre di una numerosa famiglia, uomo semplice ma determinato, Walesa è stato un eroe dei suoi tempi, vincitore del premio Nobel per la pace nel 1983, che ritirò la moglie Danuta temendo che, una volta andato in Svezia, gli fosse impedito il ritorno in patria, e primo presidente scelto dal popolo in elezioni libere nel 1990. Un personaggio dunque fortemente cinematografico, che non poteva non catturare l'attenzione di Andrzej Wajda, regista polacco che in 60 anni di carriera si è costantemente interrogato sulla storia e sui cambiamenti del suo paese, in film come L'uomo di marmo (1976) e L'uomo d'acciaio (1981), in cui compare proprio Lech Walesa nei panni di se stesso.

Un film interamente dedicato alla vita e all'opera di Lech Walesa è dunque una tappa obbligata e naturale per Wajda, che sceglie di raccontare i cambiamenti tumultuosi di quegli anni attraverso la vita di un singolo uomo e della sua famiglia: il sindacalista, il politico e l'operaio sono infatti fusi con il padre di famiglia, il marito e l'amico realizzando un ritratto a tutto tondo dell'uomo e di conseguenza anche della figura storica.

Senza scadere nella retorica o in facili prese di posizione, Wajda, pur ammirando palesemente la figura di Walesa, realizza un ritratto onesto e coinvolgente, mostrando anche i difetti e le linee d'ombra del suo protagonista, aiutato anche da un interprete notevole come Robert Wieckiewicz, splendidamente in parte, e da Agnieszka Grochowska, una perfetta Danuta Walesa.

Walesa - L'uomo della speranza è dunque un biopic che sa ben bilanciare l'aspetto narrativo con quello storico, riuscendo ad amalgamare fatti realmente accaduti con emozioni tipiche del grande racconto.