venerdì 29 giugno 2012

RadioVisioni su Radiorizzonti: le uscite del 29.06.2012

Jessica Chastain e Michael Shannon in Take Shelter

Anche oggi nella rubrica Radio Visioni su Radio Orizzonti parlerò delle uscite della settimana: Take Shelter, Marley, I tre marmittoni, La cosa, Il cammino per Santiago, Qualche nuvola, L'amore dura tre anni . 

E come sempre la citazione cinematografica della settimana.

Per ascoltarmi collegatevi sul sito internet di Radio Orizzonti (http://www.radiorizzonti.net/) oppure, se vivete o vi trovate in Puglia in FM alle frequenze 102.8 o 103.4, verso le ore 19.30 -19:40

Citazione Cinematografica n. 219

"Frank: Rispettate il cazzo! E... domate la fica! Domatela. Tenetele testa con le tecniche che io vi insegnerò mano a mano. E ditele: no!
Pubblico: No!
Frank: Non avrai il controllo su di me. No! 
Pubblico: No
Frank: Non ti impadronirai della mia anima. No!
Pubblico: No!
Frank: Non vincerai questo gioco. Te l'impedirò! Perché questo è solo un gioco, ragazzi. Ve ne siete accorti o no, eh? Se non l'avete ancora capito, tornate ai tempi della scuola e alla cotta che avevate per le grosse tette di Mary Jane. 
Pubblico: È vero! Hai ragione! Giusto! 
Frank: Rispettate... il cazzo! Perineatevi di questi concetti. Sono io quello che detta le regole. Sono io che decido se dire: sì!
Pubblico: Sì!
Frank: No! 
Pubblico: No!
Frank: Adesso! 
Pubblico: Adesso!
Frank: Qui!
Pubblico: Qui!
Frank: Perché è un principio universale. È un principio evolutivo e antropologico, è... biologico. È animalesco. Noi... siamo... maschiii!"

da: Magnolia

Tom Cruise


Titolo originale: Magnolia
Regia: Paul Thomas Anderson
Anno: 1999
Cast: Tom Cruise, Philip Seymour Hoffman, Julianne Moore, John C. Reilly, William H. Macy, Philip Baker Hall, Jason Robards, Melora Walters,  Jeremy Blackman, Alfred Molina, Felicity Huffman

giovedì 28 giugno 2012

La Bella e la Bestia 3D


"Tanto tempo fa in un paese lontano, lontano, un giovane principe viveva in un castello splendente. Benché avesse tutto quello che poteva desiderare, il principe era viziato, egoista e cattivo".
Con uno dei più begli intro dell'universo Disney, comincia quello che è sicuramente il capolavoro assoluto della casa del topo: la storia di una bestia e della bella che le insegnò ad amare.

Capolavoro assoluto dicevamo.
Parole grosse, ma per una volta per nulla esagerate: il film della Disney del 1991, dopo 21 anni dall'uscita, torna in sala e non è invecchiato di un giorno.
La conversione in 3D, benché sorprendentemente ottima, essendo infatti luminosa, fedele ai brillanti colori originali e tutta giocata sulla profondità di campo, è secondaria al fatto di poter finalmente rivedere al cinema questo capolavoro senza tempo.
Incredibile ma vero le emozioni sono le stesse di 21 anni fa: la storia coinvolgente, i colori, la musica, i personaggi perfettamente caratterizzati inchiodano alla poltrona emozionando in maniera dirompente.

Ma perché La Bella e la Bestia dovrebbe essere il capolavoro assoluto della Disney?
Facciamo chiarezza.
21 anni fa, dall'alto dei miei 5 anni, avrei risposto: "Perché è bellissimo!".
Oggi rispondo: "Perché é bellissimo!".
Basterebbe questa semplice spiegazione.

Volendo invece complicare il tutto, aggiungendo a quella prima e purissima emozione anni di visioni e letture cinematografiche, le motivazioni sono più d'una: siamo di fronte ad un vero e proprio film, non un "semplice cartone", ma un film scritto, sceneggiato e diretto in maniera ineccepibile. Dall' intro fino allo splendido finale, non c'è una scena fuori posto, un oggetto o un personaggio che non compia egregiamente la sua funzione (due esempi su tutti: la sottile introduzione dell'invenzione di Maurice che diventa fondamentale nel finale, lo specchio che sembra un semplice oggetto magico ma che poi si rivela cardine per il twist della trama). 
I personaggi sono più maturi e complessi rispetto agli standard Disney, a cominciare dalla loro caratterizzazione grafica: la Bella è la principessa più sexy mai vista, con le sue labbra carnose e i suoi sguardi maliziosi ed intelligenti, la Bestia è un personaggio Shakespeariano, introdotto a trama ampiamente inoltrata, con un'entrata i scena degna del miglior film dell'orrore e un'evoluzione da romanzo classico, Gaston è un cattivo pieno di carisma e fascino, non il semplice villain facilmente condannabile. 
I comprimari non sono macchiette comiche, ma pezzi importanti della storia: basti vedere la funzione di Chicco nel finale o quella di Lumiere quale tramite tra il mondo "normale" e quello incantato (non a caso è un candelabro che porta "luce").
E poi la regia, una regia sublime, degna dei migliori autori: la zoomata all'indietro dal castello verso l'esterno nell'intro, il dolly dalle radici fino all'apice dell'albero durante la canzone di Belle che avrebbe fatto invidia perfino a Sergio Leone, il montaggio perfetto della trasformazione della Bestia.
E poi la musica!
Una delle colonne sonore più efficaci non solo di casa Disney, con un Alan Menken in grande spolvero.

Tutte argomentazioni valide, se non fosse che a 5 anni già tutto era chiaro: La Bella e la Bestia è un capolavoro perché è bellissimo. E' una storia d'amore, di libertà, di crescita, parla di che cosa significa diventare adulti ed imparare ad accettare il prossimo e soprattutto ad amare. Citando Baz Luhrmann e il suo Moulin Rouge! "è una storia che parla di verità, bellezza, libertà, ma soprattutto una storia che parla d'amore".
Amore analizzato in tutte le sue forme: quello di un padre per una figlia, di una giovane donna per la libertà, di chi ha bisogno degli altri per condividere le esperienze di ogni giorno, di chi non sapeva amare, di chi si lascia influenzare da chi ha più carisma e di chi confonde l'amore con il desiderio di possesso.

La Bella e la Bestia è una rosa senza tempo, che continua e continuerà ad emozionare generazioni di adulti e bambini pronti a farsi trascinare in un vortice di colori, musica e grandi sentimenti.




La citazione: "Lei lo avvertì di non lasciarsi ingannare dalle apparenze perché la vera bellezza si trova nel cuore".

Hearting/Cuorometro: ♥♥♥♥♥

Titolo originale: Beauty and the Beast
Regia: Gary Trousdale e Kirk Wise
Anno: 1991
Cast: (voci originali) Paige O'Hara, Robby Benson, Richard White, Jerry Orbach, David Ogden Stiers, Angela Lansbury, Rex Everhart

mercoledì 27 giugno 2012

Ciao Nora!

Nora Ephron 
19 maggio 1941, New York - 26 giugno 2012, New York


Videodrome n. 39

Colin Firth


Titolo italiano: Il discorso del re
Titolo originale: The king's speech
Regia: Tom Hooper
Anno: 2010
Cast: Colin Firth, Geoffrey Rush, Helena Bonham Carter, Derek Jacobi

sabato 23 giugno 2012

I Cinepatici - Rock of Ages




Oggi, su Coming Soon Television, ore 17, canale 49 del digitale terrestre, nella puntata di I Cinepatici si parlerà di Rock of Ages, film di Adam Shankman con un cast stellare e un Tom Cruise che farà storia. 

Insieme a Mauro Donzelli, Federica Aliano, Mattia Pasquini e Pierpaolo Festa ci sarò anche io. 

 Seguiteci oggi su Coming Soon alle 17 o in replica: 

- stanotte all' 1:00 
- domenica 24 giugno alle 10:30 
- domenica 24 giugno alle 18:00 

 Per commentare la puntata andate sul canale Facebook di I Cinepatici.

venerdì 22 giugno 2012

Don't stop believing

La canzone più inflazionata degli ultimi anni al cinema e in tv.



















Rock of Ages


1987, Los Angeles: Sherrie (Julianne Hough) è una campagnola che vuole provare a puntare su di sé le luci della grande città, Drew (Diego Boneta) è un giovane di buon cuore con il sogno di diventare una rock star. I due si incontrano, cantano, ballano e si amano avendo come palcoscenico il locale più rock'n'roll della città, il Bourbon Room.
Intorno al loro ruotano vari personaggi, aventi tutti in comune la passione o l'odio per la musica del diavolo.


Niente di nuovo sotto il sole, il film tratto dall'omonimo musical di Chris D'Arienzo, andato in scena per la prima volta nel 2006, è un musicale jukebox in cui canzoni note al grande pubblico - tra cui successi di Bon Jovi, Journey, Twisted Sister, Poison, Europe, Pat Benatar - vengono prese in prestito per raccontare una storia d'amore in cui passione ed arte si fondono a tempo di musica.


Nel 2001 un film, e soprattutto un regista, ha riscritto la storia del cinema: Baz Luhrmann con il suo Moulin Rouge! ha rotto le regole del musical e contemporaneamente ha ridato vita ad un genere che sembrava ormai morto.
Riarrangiando pezzi storici della musica pop e sperimentando con inquadrature, colori, effetti speciali, costumi e scenografie come mai in un film musicale, Luhrmann ha consegnato alla storia un capolavoro pop, kitsch e postmoderno (per una volta il termine è calzante) che ha aperto la strada a tutti i musical degli ultimi 10 anni.
Già perché 10 anni sono passati dal fenomeno Moulin Rouge! e sulla sua scia numerose sono state le produzioni: Chicago, The Producers, Across the Universe, Rent, Il fantasma dell'opera, Sweeney Todd, Hairspray, Nine, Romance and Cigarettes, Burlesque, per non parlare delle produzioni televisive come High School Musical, Hannah Montana, Glee e Smash.
Come ogni fenomeno di rottura che si rispetti, Moulin Rouge! ha però anche creato una serie di mostri: molti dei suoi successori, e soprattutto i musical televisivi, hanno infatti semplicemente preso in prestito l'idea di reinterpretare pezzi famosi, dando alla performance uno stampo prettamente televisivo, da reality show, svilendo un'arte complessa e sofisticata come il musical.


Rock of Ages, nonostante si vanti di essere un'opera rock, appartiene decisamente a questo nuovo filone, è infatti molto più vicino a Glee che non a musical come Jesus Christ Superstar o Rocky Horror Picture Show. Non a caso il regista Adam Shankman è proprio il coreografo-regista che ha firmato la regia di diversi episodi del telefilm, e del musical Hairspray.
Invece di costruire un'opera genuinamente rock, Shankman dà vita ad un film che sembra un lungo episodio televisivo, in cui le canzoni, non riarrangiate ma semplicemente cantate da diversi interpreti, si susseguono l'un l'altra senza un disegno preciso, in cui la storia sembra essere interrotta dalle canzoni più che portata avanti da esse. Il risultato è una serie confusa di scene a se stanti, a volte anche divertenti e spettacolari, ma inconsistenti.


A rendere ancora più precaria la struttura già traballante sono i due protagonisti: scialbi, con voci banali, non ci si affeziona alla loro storia d'amore.
I grandissimi nomi del cast sono poi troppo diluiti rispetto alla storia principale: accade così che pezzi da novanta come Bryan Cranston e Catherine Zeta-Jones (quest'ultima tornata in grandissima forma ad interpretare un ruolo in un musical dopo l'Oscar per Chicago) vengano sprecati in poche scene, così come Malin Akerman e Mary J. Blige, anche se comunque Alec Baldwin strappa più di un sorriso in coppia con Russell Brand e Paul Giamatti è magnifico come al suo solito.


Il film sembrerebbe una disfatta totale se non fosse per un unico, grandissimo pregio (e non è la scimmia anche se è perversamente divertente): il favoloso Stacee Jaxx di Tom Cruise.
Attore non dotato di un talento naturale e manifesto come diversi altri colleghi, ma dal carisma immenso, dalla determinazione paurosa e dalla capacità di dar vita ad un personaggio soprattutto fisicamente, Cruise in questi ultimi 10 anni ha stravolto il suo repertorio e si è messo in gioco con ruoli sempre diversi ed estremi, come in questo caso, in cui ha dato anima, e soprattutto corpo, ad un personaggio grandioso, che ruba la scena perfino a Giamatti: il suo Stacee Jaxx, che porta pantaloni di pelle come Jim Morrison, ha nei capelli la bandana di Axl Rose e getta liquidi pieni di ammoniaca sulle scarpe del manager come Slash, è un animale da palcoscenico portentoso, ipnotico, sexy e convincente. Siamo di fronte ad una delle migliori performance dell'anno e dell'attore stesso. 


Ecco dov'è finito il vero rock del film: è tutto nel corpo e nella grinta di Stacce Jaxx.


Tom Cruise


La citazione: 
"Sherrie: Sono una spogliarellista!
Drew: Io sono in una boy band!
Sherrie: Hai vinto tu".

Hearting/Cuorometro: ♥♥1/2

Titolo originale: Rock of Ages
Regia: Adam Shankman
Anno: 2012
Cast: Julianne Hough, Diego Boneta, Tom Cruise, Paul Giamatti, Alec Baldwin, Catherine Zeta-Jones, Russell Brand, Mary J. Blige, Bryan Cranston, Malin Akerman, Eli Roth


Citazione Cinematografica n. 218

"Non sono un uomo intelligente, ma so l'amore che significa".

da: Forrest Gump

Tom Hanks


Titolo originale: Forrest Gump
Regia: Robert Zemeckis
Anno: 1994
Cast: Tom Hanks, Robin Wright, Gary Sinise, Sally Field, Mikelti Williamson, Haley Joel Osment

RadioVisioni su Radiorizzonti: le uscite del 22/06/2012


Tom Cruise in Rock of Ages

Anche oggi nella rubrica Radio Visioni su Radio Orizzonti parlerò delle uscite della settimana: Rock of Ages, Detachment - Il distacco, Chernobyl Diaries - La mutazione, Cronaca di un assurdo normale, Chef, Un amore di gioventù . 

E come sempre la citazione cinematografica della settimana.

Per ascoltarmi collegatevi sul sito internet di Radio Orizzonti (http://www.radiorizzonti.net/) oppure, se vivete o vi trovate in Puglia in FM alle frequenze 102.8 o 103.4, verso le ore 19.30 -19:40

giovedì 21 giugno 2012

Il borsino dei telefilm

Piccola antologia di anticipazioni, notizie, curiosità e personaggi dal mondo delle serie tv. Questa settimana parliamo di: “American Horror Story”, “C’era una volta”, “Dexter”, “Fringe”, “Scandal”, “Smash”, “Sons of Anarchy”, “True Blood”, “The Walking Dead”, “Weeds” e delle novità “Anger Management”, “Cedar Cove”, “Liz & Dick”, “Master of Sex”, “The Missionary”, “Mockingbird Lane”, “Ray Donovan”, “The Secret Lives of Husbands and Wives”. 


Ashley Tisdale in Sons of Anarchy 
Dopo la Sharpay tutta lustrini e tinte rosa di “High School Musical”, Ashley Tisdale cambia totalmente registro ed entra a far parte del cast di “Sons of Anarchy”: a comunicarlo è Tvline, che ha ingaggiato l'attrice per diversi episodi della quinta stagione. La Tisdale interpreterà Emma Jean, una prostituta d'alto bordo. 



Joseph Fiennes in American Horror Story 2? 
L'Hollywood Reporter afferma che al già ricco cast di “American Horror Story 2”, che comprende tra gli altri Jessica Lange, Zachary Quinto, James Cromwell, Chloe Sevigny e Adam Levine, dovrebbe aggiungersi anche l'attore inglese Joseph Fiennes. 



Showtime produce Ray Donovan e Master of Sex 
Nuove produzioni per la Showtime: la rete ha dato l'ok per la realizzazione delle prime stagioni di “Ray Donovan” e “Master of Sex”. Protagonista di “Ray Donovan” sarà Liev Schreiber, nei panni di un risolutore che si trasferisce con la famiglia a Los Angeles. In “Master of Sex” Michael Sheen e Lizzy Caplan interpreteranno una coppia che negli anni '60 affronta da un punto di vista scientifico la sessualità umana. 



Andie MacDowell nel pilota di Cedar Cove 
Andie MacDowell sbarca in tv con “Cedar Cove”, serie basata sui romanzi di Debbie Macomber, in cui interpreta Olivia Lockhart, giudice in una piccola città. Nel cast anche Dylan Neal, Doug Witter, fratello di Pacey, in “Dawson's Creek”, nei panni del direttore del quotidiano locale ed interesse amoroso della protagonista. La serie andrà in onda all'inizio del 2013. 



Yvonne Strahovski in Dexter 
Ancora new entry nel cast della settima stagione di Dexter: Yvonne Strahovski, protagonista femminile di “Chuck”, avrà un ruolo fondamentale nelle nuove avventure dell'ematologo-serial killer di Miami. L'attrice interpreterà Hannah McKay, donna dall'oscuro passato che lavorerà fianco a fianco con Dexter per risolvere alcuni vecchi casi di omicidio. 



Portia de Rossi in Mockingbird Lane 
Dopo il capofamiglia Herman Munster con il volto di Jerry O'Connell e il nonno vampiro di Eddie Izzard, il reboot della serie tv anni '60 “The Munsters” prodotto dal regista Bryan Singer ha trovato anche la giusta signora Munster: Portia de Rossi, Nelle in “Ally McBeal”, sarà infatti Lily Munster. 



Bellamy Young promossa regular in Scandal 
Bellamy Young, vista in “CSI: Miami”, “Scrubs” e “Criminal Minds”, è stata promossa a personaggio fisso per la seconda stagione di “Scandal”, serie tv creata da Shonda Rhimes: la Young interpreta la first lady Mellie Grant e nella seconda serie il suo personaggio sarà maggiormente presente. 



Weeds chiude con l'ottava stagione 
Il primo luglio andrà in onda in America l'ottava stagione di “Weeds”, show creato da Jenji Kohan, con protagonista Mary-Louise Parker che per il ruolo di Nancy Botwin ha vinto un Golden Globe, e David Nevins, presidente della divisione intrattenimento di Showtime, ha dichiarato che sarà l'ultima. Nevins ha precisato che grazie a show come “Weeds” e “Dexter” Showtime è diventata una delle reti di punta per quanto riguarda le serie tv e che quindi è nell'interesse di tutti concludere uno dei suoi cavalli di razza come merita, donando ai fan una stagione e un finale degni dei precedenti. 



La NBC ordina il pilot di The Secret Lives of Husbands and Wives 
Scartato l'anno scorso dalla ABC, la serie “The Secret Lives of Husbands and Wives”, scritta da Sascha Penn e tratta dal romanzo di Josie Brown, vede la luce grazie alla NBC: la rete ha infatti ordinato la realizzazione del pilot. Il casting è ora alle fasi iniziali, l'inizio delle riprese è previsto per questo autunno e a produrre c'è Jerry Bruckheimer. La serie parla di come un omicidio sconvolge la vita di tre coppie. 



The Walking Dead: il ritorno di Merle 
I paparazzi avevano visto giusto: avvistato in questi giorni sul set della terza stagione di “The Walking Dead”, Merle, l'attore Michael Rooker, tornerà nella prossima serie, a confermarlo una foto ufficiale diffusa dalla AMC. Il personaggio, che nel corso della prima stagione era scomparso nel nulla dopo essersi tagliato una mano, farà il suo ritorno nella nuova serie e pare che sarà al fianco del governatore (David Morrissey). 



Jeremy Jordan in Smash 
Dopo l'addio a diversi personaggi della prima stagione, tra cui Jaime Cepero (Ellis), Raza Jaffrey (Dev) e Brian D'Arcy James (Frank), “Smash” rende noto il suo primo nuovo acquisto: nella seconda stagione l'attore Jeremy Jordan sarà uno dei protagonisti dello show. Il suo personaggio è descritto come un cantante tormentato di Brooklyn. 



Robert Patrick in True Blood 
Robert Patrick, il T-1000 di “Terminator 2”, è stato ingaggiato per interpretare il padre del licantropo Alcide (Joe Manganiello) nella quinta stagione di “True Blood”: la sua prima apparizione avverrà nell'episodio 9, durante un flash-back, e il suo personaggio comparirà in tre episodi. 



Cheyenne Jackson guest star in Mockingbird Lane 
Cheyenne Jackson, Danny Baker in “30 Rock” e visto recentemente in “Glee”, comparirà come guest star in “Mockingbird Lane”, reboot della serie tv anni '60 “The Munsters”. L'attore interpreterà Steve, capo scout di Eddie (Mason Cook), il piccolo di casa Munster, che si innamora di Lily (Portia de Rossi), moglie di Herman Munster (Jerry O'Connell). 



Due nuovi personaggi per C'era una volta? 
Fuga di notizie su internet per la seconda stagione di “C'era una volta”: pare che nella prossima serie saranno introdotti due nuovi personaggi ricorrenti. I due personaggi sarebbero Anastasia, una principessa, e Magnolia, guerriero proveniente dall'Asia con una forte connessione con la terra e la natura. 



Liz & Dick e il set maledetto 
La durissima agenda delle riprese di “Liz & Dick”, film per la tv su Elizabeth Taylor, sta mettendo a dura prova membri del cast e della crew, che si dice stiano lavorando 20 ore al giorno: dopo lo svenimento della protagonista Lindsay Lohan di pochi giorni fa, anche due componenti del cast tecnico hanno abbandonato il set per malessere dovuto a disidratazione. 



Beth Grant nel cast di Mockingbird Lane 
Continua ad arricchirsi il cast del reboot della serie tv anni '60 “The Munsters”: l'attrice Beth Grant, veterana delle serie tv e caratterista in diversi film importanti come “Rain Man”, “Donnie Darko” e “Non è un paese per vecchi”, interpreterà Maryanne, vicina della famiglia Munsters costretta su una sedia a rotelle, che si dimostra molto sospettosa nei confronti della bizzarro clan. 



Britne Oldford in American Horror Story 
Britne Oldford, Cadie in “Skins”, è entrata a far parte del cast della seconda stagione di “American Horror Story”. L'attrice interpreterà Alma, una delle pazienti ricoverate nell'istituto psichiatrico gestito dal personaggio di Jessica Lange. 



Leonard Nimoy nell'ultima stagione di Fringe 
Leonard Nimoy tornerà nella quinta ed ultima stagione di “Fringe” nei panni del geniale scienziato William Bell. Vista la svolta sorprendente del suo personaggio nel corso della quarta stagione, per il finale della serie ci si può aspettare di tutto. 



HBO ordina il pilot di The Missionary 
La HBO ha ordinato la realizzazione del pilota di una nuova serie drammatica: “The Missionary”, ambientata negli anni '60 a Berlino, parla delle vicende di un giovane missionario invischiato in affari della CIA. Come protagonista è stato scelto Aaron Paul, Jesse in “Breaking Bad”, e alla produzione c'è la fortunata coppia Stephen Levinson-Mark Wahlberg, già produttrice di “Boardwalk Empire” e “Entourage”.



Pubblicato su TvZap.

mercoledì 20 giugno 2012

Videodrome n. 38

Michelle Pfeiffer


Titolo italiano: Batman - Il Ritorno
Titolo originale: Batman Returns
Regia: Tim Burton
Anno: 1992
Cast: Michael Keaton, Michelle Pfeiffer, Danny DeVito, Christopher Walken, Michael Gough, Michael Murphy

martedì 19 giugno 2012

Keira Knightley e Adam Levine uniti da una canzone

L'attrice inglese e il cantante dei Maroon5 saranno i protagonisti del film “Can a song save your life?” 

Keira Knightley

Il nuovo film di John Carney arricchisce il suo cast: dopo la rinuncia del ruolo della protagonista da parte di Scarlett Johansson, il ruolo di Greta, cantante dal cuore spezzato, è andato all'attrice inglese Keira Knightley

La Knightley sarà una cantante che sogna di sfondare a New York, ma che viene abbandonata dal suo fidanzato che firma un contratto solista senza di lei. La ragazza viene però notata da un produttore musicale, interpretato da Mark Ruffalo, che incoraggia il suo talento e si innamora di lei. 

Oltre alla Knightley e a Ruffalo, nel cast figurano anche Hailee Steinfeld, nei panni della figlia del produttore discografico, e Adam Levine, cantante dei Maroon5.


Pubblicato su Ecodelcinema.

Alex Pettyfer in “The Butler”

L'attore è stato ingaggiato per recitare nel nuovo film di Lee Daniels. 

Alex Pettyfer

Alex Pettyfer, visto in “Sono il numero quattro” e “Beastly”, è entrato a far parte del cast del nuovo film di Lee Daniels, autore di “Precious” e “The Paperboy”, intitolato “The Butler”. 

Il film è un biopic che parla di Eugene Allen, maggiordomo di colore della Casa Bianca, in servizio dal 1952 alle dipendenze del presidente Harry Truman, fino all'era Reagan

La sceneggiatura è opera di Danny Strong ed è ispirata all'articolo di Will Haygood apparso sul Washington Post nel 2008, subito dopo l'elezione del presidente Barack Obama

Il resto del cast comprende grandi nomi come: i premi Oscar Forest Whitaker, Jane Fonda e Cuba Gooding Jr., Oprah Winfrey, John Cusack, Alan Rickman, Lenny Kravitz, Minka Kelly e Terrence Howard.


Pubblicato su Ecodelcinema.

Hans Zimmer e l'uomo d'acciaio

Il compositore tedesco comporrà la musica del film “Man of Steel” 

Hans Zimmer

Ancora eroi dell'universo DC Comics per il compositore tedesco Hans Zimmer: dopo aver composto le colonne sonore della trilogia di Christopher Nolan dedicata a Batman, il musicista realizzerà l'accompagnamento musicale di “Man of Steel”, nuova pellicola incentrata su Superman

La notizia sorprende visto che inizialmente Zimmer aveva dichiarato di preferire Batman come personaggio e di non saper come dare voce a Superman, oltre che a non volersi confrontare con il tema famosissimo di John Williams

Zimmer ha poi accettato, segnando così la sua quinta collaborazione con Nolan, con cui ha lavorato per i tre film dedicati a Batman, per “Inception” e ora per il “Man of Steel” di Zack Snyder di cui il regista inglese è produttore.


Pubblicato su Ecodelcinema.

lunedì 18 giugno 2012

Ispettori in salsa nordica: dalla Svezia arriva Beck

Da sabato 16 giugno su Fox Crime, canale 117 di Sky, arrivano gli intricati casi affrontati da Martin Beck, detective nato dalla penna di Maj Sjöwall e Per Wahlöö, antesignani del giallo scandinavo.

Mikael Persbrandt e Peter Haber

Prima della trilogia “Millennium” di Stieg Larsson e del successo del poliziesco nordico, c’erano loro: Maj Sjöwall e Per Wahlöö, coppia di scrittori dai nomi impronunciabili e veri padrini del genere “giallo scandinavo”. I coniugi svedesi sono delle indiscusse autorità nel campo della letteratura poliziesca, ammirati da lettori illustri come Andrea Camilleri. Il loro lavoro più famoso è il ciclo di dieci romanzi, scritto tra gli anni ’60 e ’70, dedicato al personaggio di Martin Beck, ispettore capo della squadra omicidi di Stoccolma, dal carattere duro, disilluso, quasi cinico, che in patria è diventato una vera e propria istituzione, guadagnandosi anche un premio letterario in suo onore, il Martin Beck Award.

Negli anni sono stati numerosi gli adattamenti dei romanzi della coppia Sjöwall – Wahlöö e nel 1997 lo sceneggiatore e regista Rölf Börjlind ha creato una serie tv ispirata al personaggio di Beck. Il detective ha così potuto vivere nuove avventure, raccolte in quattro stagioni, che arrivano in Italia per la prima volta il prossimo 16 giugno su FoxCrime, canale 117 di Sky. 

Lo stile della serie creata da Börjlind è diverso dai soliti polizieschi: ogni episodio è un vero e proprio film dalla durata di 90 minuti in cui le atmosfere sono centrali, si è testimoni della fusione tra processo investigativo e pensieri del protagonista, e le indagini diventano spesso analisi sociale. 

Nei panni di Martin Beck c’è Peter Haber, che per una curiosa coincidenza è stato poi il protagonista dei film svedesi tratti dalla trilogia Millennium, che dà al personaggio la giusta spigolosità, mentre in quelli del braccio destro di Beck, Gunvald Larrson, troviamo Mikael Persbrandt, visto nel premiato film di Susan BierIn un mondo migliore” e prossimamente in “Lo Hobbit” di Peter Jackson, che interpreta l’opposto complementare del protagonista: sicuro, sempre impeccabile e risoluto nell’affrontare il crimine. 

I due affrontano casi che inizialmente sembrano impossibili, come quello del primo episodio, in cui i detective devono scoprire cosa è successo a un uomo trovato bruciato all’interno di un forno e di cui non resta praticamente nulla.


Pubblicato su TvZap.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...