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martedì 24 settembre 2013

TOP10 La classifica da bere: i locali delle serie tv da Happy Days a I Simpson

Dal diner di “Twin Peaks” al drive-in Arnold’s di “Happy Days”, passando per il caffé Central Perk di “Friends”, la classifica dei locali più vissuti e celebri delle serie tv

Certe storie si possono raccontare soltanto davanti a una birra ghiacciata: non c’è niente di più rassicurante e familiare del pub dove ci si ritrova con gli amici storici. A volte non ci si fa caso, ma un locale diventa spesso un vero e proprio personaggio in libri, film e serie tv: la cittadina di Twin Peaks non sarebbe stata la stessa senza le torte di ciliegie del Double R e le vicende dei protagonisti di “Friends” non avrebbero avuto la stessa complicità senza il divano e le tazze giganti in ceramica del Central Perk a far loro da cornice. Vediamo quindi quali sono i locali di finzione più amati della tv in una classifica tutta da bere. 


10 TALON – SMALLVILLE (2001 - 2o11) 
Arredato in un indefinibile stile a metà tra Antico Egitto e centro commerciale kitsch, il Talon è il locale dove i giovani di Smallville socializzano davanti a enormi tazze di caffé. La cameriera del Talon è Lana Leng (Kristin Kreuk), amore giovanile di Clark Kent (Tom Welling): il Superman adolescente ne ha dovuti mandare giù di cappuccini per tentare di conquistare la volubile Lana; nel frattempo nel locale è successo di tutto, comprese esplosioni e organizzazioni di piani per salvare il mondo. 




9 P3 – STREGHE (1998 - 2006) 
Il P3 di San Francisco è il nightclub delle sorelle Halliwell, imprenditrici di giorno e streghe di notte. Il nome del locale deriva dalle iniziali delle tre sorelle, Prue (Shannen Doherty), Piper (Holly Marie Combs) e Phoebe (Alyssa Milano), ed è un omaggio al "potere del trio" delle tre streghe. Il P3 negli anni ha visto veramente di tutto: demoni, riti satanici, tentativi di seduzione falliti miseramente. La vistosa insegna luminosa del locale è ben presto diventata l'icona della serie. 




8 THE BOAR'S NEST – HAZZARD (1975 - 1979) 
Il locale più vecchio della Contea Hazzard, il Boar's Nest, di proprietà di Boss Hogg (Sorrell Booke), è il principale punto di ritrovo della famiglia Duke: lo zio Jesse (Denver Pyle) e i cugini Bo (John Schneider), Luke (Tom Wopat) e Daisy (Catherine Bach), che ci lavora come cameriera, sono clienti fissi del locale. Con la sua macchina per i pop corn, il jukebox e il telefono a gettoni, il Boar's Nest è un tipico locale americano vecchio stile, con una pedana che ogni tanto ospita cantanti country. 




7 THE BRONZE – BUFFY L'AMMAZZAVAMPIRI (1997 - 2003)
Cupo e chiassoso, il Bronze è l'unica discoteca di Sunnidale, dove si incontrano tutti i giovani della piccola cittadina. Punto di ritrovo serale fisso per Buffy (Sarah Michelle Gellar) e soci, il locale è frequentato anche da vampiri, spesso in cerca di qualche vittima. Il Bronze ha visto sbocciare la tormentata storia d'amore tra la cacciatrice Buffy e il vampiro Angel (David Boreanaz) ed è stato frequentato da ogni tipo di creatura sovrannaturale. 




6 MCLAREN'S – HOW I MET YOUR MOTHER (2005 – in corso) 
Il pub McLaren's di New York è il punto di ritrovo fisso dei protagonisti di "How I met your mother": qui i cinque amici si ritrovano ogni fine settimana, si raccontano storie incredibili e spesso danno vita a siparietti memorabili. Il McLaren's è inoltre uno dei principali territori di caccia di Barney (Neil Patrick Harris), dove ha sperimentato diverse tecniche di rimorchio. Il locale è divenuto così popolare da meritarsi una riproduzione esatta a Berlino. 




5 CHEERS – CIN CIN (1982 - 1993) 
Il titolo originale della serie, Cheers, è anche il nome del locale di Boston dove è ambientata la sit-com "Cin Cin". La serie è incentrata sull'ex giocatore di baseball Sam Malone (Ted Danson) che, una volta ritiratosi, apre il suo bar di periferia. Tra i tanti avventori del Cheers c'è anche lo storico personaggio, interpretato da Kelsey Grammer, Frasier Crane, che è poi diventato il protagonista di "Frasier", spin-off di "Cin Cin". La serie detiene il record di nomination agli Emmy Awards con ben 117 candidature, seconda solo a "E.R.". 




4 BOE – I SIMPSON (1989 – in corso) 
Il bar Boe, in originale Moe, è, insieme a casa Simpson e alla centrale nucleare, il luogo simbolo della serie a cartoni creata da Matt Groening. Il bar, gestito dal sinistro Boe, è il posto preferito di Homer, che passa le sue giornate post lavorative a bere birra con gli amici Lenny e Carl. Se l'igiene non vi preoccupa, il bar Boe è il posto ideale per bere una birra a Springfield. 




3 CENTRAL PERK – FRIENDS (1994 - 2004) 
Divenuto ben presto uno dei protagonisti della serie, il Central Perk di "Friends" è molto più di una semplice caffetteria: il divano marrone è stato testimone di confessioni ed eventi leggendari, le tazze giganti in ceramica hanno accompagnato i protagonisti e i telespettatori per ben 10 anni e il palchetto dove si esibisce Phoebe (Lisa Kudrow) è stato testimone di alcuni dei più assurdi siparietti musicali mai visti in tv. Vero e proprio locale di culto, a New York è stata aperta una caffetteria chiamata Central Perk identica in ogni dettaglio a quella televisiva, mentre il set originale è stato lasciato intatto ed è meta di pellegrinaggio per i fan della serie che vengono a visitarlo da tutto il mondo. 




2 DOUBLE R – TWIN PEAKS (1990 – 1991) 
Il Double R di "Twin Peaks" è, insieme alla Loggia Nera, il luogo simbolo della serie creata da David Lynch e Mark Frost. Con il suo grande bancone in legno, le cameriere belle e sorridenti nelle loro divise azzurre, il caffé sempre bollente servito in grandi tazze di ceramica e le abbondanti torte di mele e ciliegie, il locale è diventato una vera e propria icona, nonché il luogo preferito dal detective Dale Cooper (Kyle MacLachlan). In una scena cult, Lynch in persona, nei panni dell'agente FBI Gordon Cole, prova una delle famose torte di ciliegie del Double R. 




1 ARNOLD'S – HAPPY DAYS (1974 - 1984) 
Con il suo jukebox, il lungo bancone, le poltrone di pelle rossa, le pareti rivestite in legno e i grandi hamburger, il drive-in Arnold's è un tipico locale anni '50 colorato e accogliente. Punto di ritrovo di Fonzie (Henry Winkler) e soci, il locale di Arnold (Pat Morita) è a tutti gli effetti uno dei protagonisti di "Happy Days" e il punto di ritrovo più famoso della tv.




Pubblicato su TvZap.

venerdì 19 aprile 2013

Da Arrow a Superman, la top ten che vola

Freccia Verde interpretato da Stephen Amell in “Arrow” è solo l’ultimo dei supereroi approdati al piccolo schermo: il rapporto tra supereroi e televisione è infatti molto antico, basti pensare che una delle prime versioni in live action di Superman risale alla serie anni ’50 “Adventures of Superman”, con George Reeves nei panni del protagonista. Sul piccolo schermo sono infatti passati quasi tutti i più importanti eroi dei fumetti, solo in seguito portati al cinema, come “Green Hornet”, “Batman” e “Hulk”, personaggi che hanno ritrovato grande popolarità in questo ultimo decennio grazie alle nuove versioni cinematografiche. Proprio grazie a questa nuova ondata di interesse i supereroi affollano ora gli schermi televisivi e cinematografici: l’uscita di “Iron Man 3” è imminente e Joss Whedon, regista di “The Avengers”, sta per realizzare “S.H.I.E.L.D.”, serie tv dedicata ai Vendicatori Marvel. Vediamo quindi quali sono le migliori serie televisive dedicate ai supereroi partendo dalla decima posizione, dove troviamo “Smallville”. 



10 SMALLVILLE (2001 – 2011) 
Nel bene e nel male, “Smallville”, serie dedicata alla giovinezza di Clark Kent, futuro Superman, ha segnato un’epoca, essendo uno dei primi prodotti che ha cavalcato l’onda del ritorno di interesse per i supereroi in live action. Durato per ben 10 anni, “Smallville” ha fatto del suo protagonista Tom Welling un idolo per gli adolescenti e ha contribuito ad aprire la strada, seppur con i suoi limiti, ad una versione più umana e introspettiva dei supereroi. 



9 ARROW (2012 – in corso) 
Il Freccia Verde interpretato da Stephen Amell è l’ultimo supereroe arrivato in televisione ma già ha conquistato una buona fetta di pubblico: seppur non dotato di superpoteri, tranne forse i suoi addominali d’acciaio, Freccia Verde sa lottare con grande abilità e le sue mirabolanti acrobazie hanno convinto gli spettatori. 



8 HEROES (2006 – 2010) 
In “Heroes” non c’è un solo supereroe ma addirittura un intero esercito di personaggi dai poteri strabilianti. Partita come vera e propria serie di culto per gli appassionati del genere, “Heroes” si è poi persa per strada rimanendo schiacciata dalla trama troppo ambiziosa confusa da salti temporali difficilmente conciliabili. Ha avuto però il merito di far emergere il talento di Zachary Quinto, ora Spock nella nuova saga cinematografica di “Star Trek”. 



7 ADVENTURES OF SUPERMAN (1952 – 1958) 
Prima storica versione in live action del personaggio di Superman, la serie con George Reeves era molto popolare all’epoca e ha aperto la strada ai film anni ’70 con Christopher Reeve e alle moderne versioni tv “Lois & Clark – Le nuove avventure di Superman” e “Smallville”. 



6 FLASH (1990 – 1991) 
Composto da una sola stagione da 22 episodi, “Flash” è in classifica per diversi motivi: è una delle poche opere dedicate al personaggio della DC Comics, le musiche e la sigla sono composte da Danny Elfman e il protagonista John Wesley Shipp ha avuto un gran coraggio ad indossare quel costume. Inspiegabile come sia diventato in seguito il papà di Dawson Leery (James Van Der Beek). 



5 MISFITS (2009 – 2013) 
La serie inglese con degli adolescenti terribili costretti a svolgere lavori per i servizi sociali che, grazie ad una tempesta misteriosa, acquistano dei poteri, è stata, almeno per le sue prime due stagioni, un gioiello di ironia e comicità nera. Con l’abbandono dei protagonisti più importanti si è persa per strada, ma i siparietti di Nathan (Robert Sheehan) e Simon (Iwan Rheon) sono ormai nella storia. 



4 WONDER WOMAN (1975 – 1979) 
La Wonder Woman interpretata da Lynda Carter è una vera e propria icona: l’attrice è talmente somigliante al personaggio dei fumetti da essere ormai identificata con la supereroina DC Comics; il costume che indossa nella serie tv è infatti il più imitato dai cosplayer. Sarà per questo che, nonostante se ne parli da anni, ancora non è stato realizzato un film dedicato a Wonder Woman: trovare un’attrice all’altezza non è impresa facile. 



3 L’INCREDIBILE HULK (1978 – 1982) 
L’Hulk di Ang Lee e quello interpretato da Edward Norton possono mettersi l’anima in pace: l’unico vero uomo verde è quello di Lou Ferrigno della popolare serie tv anni ’70. Il gigantesco culturista americano di origini siciliane, eterno rivale di Arnold Schwarzenegger, è infatti diventato una vera e propria icona, uno dei pochissimi a non aver bisogno di effetti speciali e computer grafica per diventare Hulk. 



2 BUFFY L’AMMAZZAVAMPIRI (1997 – 2003) 
Con la sua super forza e la missione di ammazavampiri, Buffy (Sarah Michelle Gellar) è una delle eroine più amate degli ultimi 20 anni di televisione e non solo. Personaggio moderno, ironico e perfettamente scritto, Buffy ha segnato l’immaginario collettivo ed è diventata una icona anni ’90. 



1 BATMAN (1966 – 1968) 
E’ innegabile: quando si pensa ai supereroi in tv la serie tv anni ’60 su Batman è la prima immagine che viene in mente. I costumi vistosamente pacchiani, le fantastiche scritte onomatopeiche, l’ironia demenziale, l’incredibile aplomb di Adam West (anche quando deve liberarsi di una bomba) e soprattutto la celebre sigla ne fanno un cult imprescindibile e vera icona pop.




Pubblicato su TvZap.
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