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lunedì 24 giugno 2013

Serie tv, morti scioccanti, la classifica del ‘trauma’

Per quanto possa suonare ‘politicamente scorretto’ l’argomento ‘morti scioccanti nelle serie tv’ è il tema caldo della settimana. Evitando spoiler clamorosi per chi non è in pari con la programmazione americana (ma dovete proprio essere al di fuori di qualsiasi social network per non aver intuito cosa è successo), diciamo solo che la puntata della terza stagione di “Game of Thrones” intitolata “The Rains of Castamere” ha gettato nello sconforto milioni di fan in tutto il mondo. Sono giorni ormai che su Twitter e Facebook gli appassionati della serie ispirata ai romanzi di George R. R. Martin esprimono il proprio dolore con foto e frasi grondanti rabbia e disperazione, mentre il video con le reazioni degli spettatori è già diventato virale. 
L’episodio di “Game of Thrones” è diventato quindi il punto di partenza per rievocare alcune delle morti più sconvolgenti viste sul piccolo schermo. La morte improvvisa e tragica di un personaggio in passato era lo stratagemma più semplice usato dagli autori per congedare un attore ormai stanco di interpretare lo stesso personaggio da anni, evento che era normalmente anticipato dallle riviste con tanto di intervista all’attore, che spiegava i motivi alla base dell’allontanamento. Nulla di scioccante insomma. Oggi, invece, gli sceneggiatori sono diventati più furbi e spietati e hanno capito che se da un lato la morte di un personaggio amato produce negli spettatori un senso di sconforto totale, dall’altra rende la storia più accattivante e imprevedibile. Una cosa è certa, quando la morte è ben progettata e va a colpire personaggi molto amati o arriva in maniera del tutto inaspettata, la reazione forte del pubblico è assicurata. Vediamo quindi quali sono le morti televisive che hanno più sconvolto i fan. 


10. JEN LINDLEY – DAWSON’S CREEK (1998 – 2003) 
Visto che non succede quasi nulla per sei stagioni, le poche morti in “Dawson’s Creek” sono usate come stratagemma per risvegliare lo spettatore assopito tra una crisi isterica di Joey (Katie Holmes) e un monologo lagnoso di Dawson (Jame van Der Beek). La morte di Mitch (John Wesley Shipp), il padre di Dawson, tuttavia, entra di diritto nella classifica delle morti più stupide viste in tv (va fuori strada perché si versa il gelato sui pantaloni mentre guida), quella di Jen (Michelle Williams) è una mazzata gratuita durante l’ultima puntata. Tutti hanno trovato la propria strada e sono felici, mentre la povera Jen muore, dopo aver avuto una figlia da un ragazzo che è scappato, di una non meglio specificata malattia cardiaca di cui non si sapeva nulla per i 127 episodi precedenti. Il trauma che ha segnato una generazione di adolescenti verbosi. 




9. LEXIE GREY – GREY’S ANATOMY (2005 – in corso) 
L’ecatombe di fine stagione è diventata ben presto il segno distintivo di “Grey’s Anatomy” e nella puntata finale dell’ottava serie è toccato a Lexie Gray (Chyler Leigh), sorella della protagonista, morire tragicamente. Lexie, personaggio molto amato dal pubblico perché positivo e solare in confronto alla più grigia sorella, muore in un incidente aereo, dilaniata da pezzi di metallo. A rendere più straziante la scena arriva anche Mark (Eric Dane), il dottor Bollore, da sempre innamorato di lei, che le tiene la mano nei suoi ultimi momenti di vita. Sadismo puro di Shonda Rhimes, creatrice della serie. 




8. MATTHEW CRAWLEY – DOWNTON ABBEY (2010 – in corso) 
Un colpo al cuore per tutti i fan di “Downton Abbey”: Matthew Crawley (Dan Stevens), dopo essere sopravvissuto alla Prima Guerra Mondiale, dopo essersi ripreso da una ferita quasi mortale che gli ha impedito di camminare per lungo tempo e dopo essere finalmente riuscito a sposare l’amore della sua vita, lady Mary (Michelle Dockery), muore banalmente in un incidente d’auto. Ad aggravare lo shock è il fatto che il fascinoso Matthew correva con la sua macchina perché pazzo di gioia: era appena diventato padre e stava per dare la bella notizia alla famiglia. Un colpo davvero basso degli autori per giustificare il mancato rinnovo del contratto dell’attore Dan Stevens. 




7. JIMMY DARMODY – BOARDWALK EMPIRE (2010 – in corso) 
Scena da dramma shakespeariano, l’uccisione di Jimmy Darmody (Michael Pitt) da parte di Nucky Thompson (Steve Buscemi), che spara al ragazzo in pieno volto dopo un duello verbale sotto la pioggia. Fin dalla prima stagione protagonisti assoluti di “Boardwalk Empire”, i due personaggi erano le due facce di una stessa medaglia che si completavano ed esaltavano a vicenda: con l’uccisione di Jimmy da parte di Nucky, che preferisce sacrificare il suo protetto piuttosto che il fratello traditore, prevale quindi il lato più freddo e calcolatore, più cerebrale e spietato. Un colpo di scena che ha stupito il pubblico e ha ribaltato la narrazione di tutta la serie: una scelta allo tempo stesso coraggiosa e rischiosa.

  


6. ADRIANA LA CERVA – I SOPRANO (1999 – 2007) 
La morte di Adriana La Cerva (Drea de Matteo) è la dimostrazione che la famiglia e il sangue vincono sempre: innamorata di Christopher (Michael Imperioli) al punto da rivelargli di essere una testimone dell’FBI, Adriana pensa che l’amore sia più forte della “famiglia”, ma si sbaglia. Christopher infatti si rivolge a Tony (James Gandolfini) che la fa uccidere. Una mossa che sicuramente non è piaciuta ai più romantici. 




5. TERI BAUER – 24 (2001 – 2010) 
Per un’intera stagione Jack Bauer (Kiefer Sutherland) ha cercato disperatamente di salvare la moglie presa in ostaggio: ha ucciso decine di criminali, percorso chilometri e chilometri, recuperato informazioni, indagato e rischiato la vita, ma alla fine non c’è stato niente da fare. La morte di Teri Bauer (Leslie Hope) alla fine della prima stagione di “24”, è uno dei colpi di scena più sorprendenti e drammatici degli ultimi quindici anni televisivi: una scelta spiazzante che va contro la regola classica “l’eroe alla fine vince sempre”. La morte di Teri fa ancora più male perché è stata causata da una persona di cui Jack si fidava: oltre al dolore, la beffa. 




4. TARA MACLAY – BUFFY L’AMMAZZAVAMPIRI (1997 – 2003) 
Una morte totalmente inaspettata: la dolce Tara (Amber Benson), strega e compagna di Willow (Alyson Hannigan), viene uccisa da una pallottola vagante partita dalla pistola di Warren (Adam Busch), che stava cercando di uccidere Buffy (Sarah Michelle Gellar). Lo shock per i fan è stato immenso, perché la coppia Tara-Willow era molto amata, ma a vendicare la ragazza ci pensa la stessa Willow che, accecata dal dolore, cede al lato più oscuro della magia e uccide Warren scuoiandolo vivo, risarcendo così, almeno in parte, gli spettatori traumatizzati. 




3. CHARLIE PACE – LOST (2004 – 2010) 
La morte di Charlie Pace (Dominic Monaghan) è uno dei momenti più emozionanti e commoventi di “Lost”, e una delle scene più iconiche della tv moderna. Bloccati nella stazione Dharma sommersa Lo Specchio, Charlie e Desmond (Henry Ian Cusick) stanno cercando informazioni su una barca misteriosa che li ha contattati. La stazione viene colpita e comincia ad imbarcare acqua: per salvare il suo amico, Charlie si chiude nella cabina delle comunicazioni e, per riferire la sua scoperta, ovvero che l’imbarcazione che si sta avvicinando non è quella di Penny (Sonya Walger), fidanzata di Desmond, prima di annegare si scrive sulla mano la frase “not Penny’s boat” (non è la barca di Penny). Una scena celebrata e imitata in centinaia di foto amatoriali di fan e in opere di grafici e artisti. 




2. EDDARD STARK – GAME OF THRONES (2011 – in corso) 
La morte di Eddard “Ned” Stark (Sean Bean), lord di Grande Inverno, per ordine di Joffrey (Jack Gleeson) è uno degli shock televisivi di maggiore impatto degli ultimi anni. Il protagonista di “Game of Thrones” muore ingannato da chi credeva alleato ed è costretto a dichiarare di essere un traditore davanti alle sue figlie prima di essere decapitato: una morte disonorevole per un uomo che ha fatto dell’onore il suo valore principale. La morte di Ned è anche assolutamente geniale: in questo modo George R.R. Martin, fa capire che nessuno è al sicuro, nemmeno i protagonisti, e che quindi la storia di “Game of Thrones” è imprevedibile. Certo, il fatto che abbiano ingaggiato Sean Bean per il ruolo, attore che detiene il record di maggior morti sul piccolo e grande schermo, ha diminuito un po’ la sorpresa. 




1. RITA BENNETT – DEXTER (2006 – in corso) 
La morte scioccante per eccellenza degli ultimi anni televisivi: Rita (Julie Benz), dolce e fragile moglie di Dexter (Michael C. Hall), donna cui la vita ha riservato molte sofferenze e ignara della doppia vita di serial killer del marito, viene uccisa da Trinity (John Lithgow), assassino cui Dexter dà la caccia, nel finale della quarta stagione. L’uccisione di Rita è inquietante perché è totalmente inaspettata e il contrasto tra la bontà del personaggio e la crudeltà della sua uccisione lascia spiazzati. Uccisa nella vasca da bagno, Rita viene ritrovata letteralmente in un lago di sangue, in cui è scivolato il figlio Harrison, creando un inquietante parallelo con l’infanzia di Dexter. Sicuramente il momento più alto della serie, e, se ci si arriva con il giusto carico emotivo, un episodio che segna nel profondo.




Pubblicato su TvZap.

mercoledì 25 luglio 2012

Duri a morire: i più tosti della tv

Più duri dell’acciaio, inarrestabili, instancabili, sempre pronti a combattere: per quante volte si provi ad ucciderli, loro ritornano sempre e più forti di prima. Sono i duri del piccolo schermo, quelli che grazie ad incredibili abilità nel combattimento, alla loro predisposizione per la strategia e all’ingegno diventano delle vere e proprie macchine da guerra. Non importa quanto si cerchi di ferirli, loro non mollano mai. Sangue e sudore non li spaventano e la lotta è il loro mestiere: con uno stile inconfondibile, il carattere granitico, la battuta pronta e un fascino spesso irresistibile, “i badass” della tv portano una ventata di epica negli show di cui sono protagonisti. Vediamo chi sono “i più duri tra i duri” in una top ten all’ultimo sangue. 


10 JACK BAUER - 24 (2001 – 2010) 
Le sue giornate si rivelano spesso assai complicate, ma Jack Bauer (Kiefer Sutherland) le affronta sempre con una determinazione e una tenacia che lasciano senza fiato. Agente antiterrorista americano, Bauer è una macchina da guerra: corre, spara, lotta, sventa complotti internazionali, nel frattempo difende la sua famiglia, che viene costantemente presa di mira da criminali e alleati, e, come ciliegina sulla torta, salva il mondo. 



9 JOHN REESE - PERSON OF INTEREST (2011 – in corso) 
Prima agente della CIA, poi barbone per le strade di New York: John Reese (Jim Caviezel) è un uomo dalla vita tormentata e dalle capacità sorprendenti. Reclutato dal miliardario Harold Finch (Michael Emerson) per sventare crimini impuniti, Reese si trasforma in una sorta di supereroe metropolitano che spara, sfoggia mosse di arti marziali ed entra in scena guidando camion che poi fa esplodere. Sempre ben vestito e in grado di portare con stile un paio di occhiali da sole alla moda, John Reese sembra instancabile e inarrestabile. 



8 OLIVIA DUNHAM - FRINGE (2008 – in corso) 
Agente dell'FBI, membro della “Fringe division”, ex bambina prodigio dotata di poteri empatici e telecinetici: Olivia Dunham (Anna Torv) è una donna che non passa inosservata. Grazie al suo intuito e coraggio, ha salvato più volte non solo il nostro mondo, ma anche diversi universi paralleli e nel farlo ha sparato, causato esplosioni, ha inseguito, catturato e ucciso criminali, è perfino morta, ma per poco, dando prova di essere instancabile e tenace.



7 ERIC NORTHMAN - TRUE BLOOD (2008 – in corso) 
Non è un vero e proprio “duro a morire” perché è già morto circa mille anni fa, ma il principe vichingo vampiro Eric Northman (Alexander Skarsgaard) è sicuramente un duro: vampiro assetato di sangue e lussuria, non si risparmia nella lotta contro qualsiasi tipo di creatura, sia umana che sovrannaturale, staccando arti e recidendo arterie; è arrivato persino a strappare un cuore dal petto a mani nude per berne poi il sangue contenuto come fosse un cartone di succo di frutta. Creatura letale e pericolosa, Eric è però anche pieno di stile e di humor, fatto che lo rende un personaggio accattivante nonostante il suo lato oscuro. 



6 MAX GUEVARA - DARK ANGEL (2000 – 2002) 
Soldato geneticamente potenziato, Max Guevara (Jessica Alba) ha nel suo cocktail genetico un mix di qualità feline che la rendono super-forte, super-agile e super-veloce. Vera e propria macchina da guerra costruita in laboratorio, Max scappa dalla base militare in cui è stata concepita per mescolarsi tra la gente comune. A Seattle incontra Logan, alias “Solo Occhi” (Michael Wratherly), e con lui comincia a combattere il crimine: ovviamente grazie alle sue capacità, corre, lotta e salta come nessun altro, rendendosi protagonista di acrobazie e combattimenti epici. E' il personaggio, creato da James Cameron, che ha reso una star Jessica Alba. 



5 RENO RAINES/VINCE BLACK - RENEGADE (1992 – 1997) 
Ex poliziotto che ha denunciato dei colleghi corrotti, Reno Raines (Lorenzo Lamas), è stato costretto a cambiare vita dopo che i suoi ex compagni hanno tentato di ucciderlo colpendo invece la sua fidanzata. Divenuto così Vince Black, l'uomo si reinventa cacciatore di taglie, e, a cavallo della sua inseparabile moto fiammeggiante, gira l'America per scovare criminali. Con la sua chioma fluente, i muscoli gonfi e i vestiti di pelle è l'expendable della tv anni '90. 



4 XENA - XENA PRINCIPESSA GUERRIERA (1995 – 2001) 
Guerriera inarrestabile, in grado di sgominare eserciti interi da sola, ha devastato città, ha ucciso migliaia di nemici, ha perfino sfidato gli Dei ed è diventata amica di Hercules (Kevin Sorbo): Xena (Lucy Lawless) è una delle eroine più letali, energiche ed esperte di combattimento viste sul piccolo schermo. Con la sua scintillante armatura di pelle e metallo, il suo disco rotante e l'inconfondibile grido di battaglia ha soddisfatto gli amanti della lotta a corpo libero rendendosi protagonista di combattimenti epici. 



3 A-TEAM - A-TEAM (1983 – 1987) 
Gli ex veterani del Vietnam John “Hannibal” Smith, Templeton “Faceman” Peck, Bosco Albert “P. E” Baracus e H. M. “Howling Mad” Murdock (George Peppard, Dirk Benedict, Mr. T, Dwight Schult) sono il gruppo di duri a morire più famoso della tv. Vittime ingiuste del sistema giudiziario americano, il gruppo di ex militari è costantemente in fuga e nel frattempo svolge il lavoro di mercenari in grado di sventare qualsiasi piano criminale in giro per il mondo. A bordo del loro furgone GMC Vandura, sparano con ogni arma immaginabile, lottano, saltano e uccidono restando però sempre dalla parte dei più deboli.  



2 BUFFY SUMMERS - BUFFY L'AMMAZZAVAMPIRI (1997 -2003) 
Liceale, figlia unica (almeno per le prime quattro stagioni), cheerleader e cacciatrice: Buffy Summers (Sarah Michelle Gellar) è una ragazza che scopre di essere l'ultima discendente di una stirpe di donne in grado di combattere i vampiri e le forze del male. Atletica, agile ed esperta di arti marziali, Buffy è in apparenza la reginetta della scuola ma durante la notte picchia come fosse un energumeno di due metri. Con il suo fedele paletto di legno, la balestra, spade e pugnali, ha combattuto ogni genere di creature sovrannaturali, è morta e risorta due volte, ha salvato diverse volte l'universo e nel frattempo è anche riuscita a diplomarsi: lei sì che è una vera eroina. 



1 CORDELL WALKER - WALKER TEXAS RANGER (1993 – 2001) 
Per lui non c'è bisogno di presentazioni: il ranger Cordell Walker (Chuck Norris) non è un uomo, è una leggenda vivente. Ranger di Dallas, in coppia con il collega e amico James Trivette (Clarence Gilyard) fa rispettare la legge a suon di pistola, battute da duro e mirabolanti colpi di arti marziali. E' il personaggio che ha cementificato e reso mondiale la fama di Chuck Norris, vera icona contemporanea, che si è guadagnato la reputazione di uomo indistruttibile e macchina da guerra letale, a cui sono state dedicate pagine di aneddoti, battute ed immagini sulle sue capacità: c'è chi addirittura sostiene che le sue lacrime possano curare il cancro. Peccato che non abbia mai pianto.



Pubblicato su TvZap.

giovedì 8 marzo 2012

Perfidi fino al midollo: i più cattivi delle serie tv

Perfidi, diabolici, cattivi fino al midollo. Qualcuno spinto dalle circostanze, qualcun altro per vocazione. Sono loro, i villains delle serie tv, spesso i personaggi più carismatici e intriganti delle storie di cui sono protagonisti. Rispetto ai cattivi del cinema, i bad guys delle serie tv sono spesso molto più sfaccettati, più approfonditi e, visto il maggior tempo a disposizione, compiono molte più azioni malvagie. Spesso irrecuperabili, privi di umanità, odiosi o affascinanti i cattivi, diciamo la verità, sono spesso i nostri preferiti: d’altra parte se non ci fossero loro, la maggior parte delle avventure perdrebbe mordente. Vediamo allora la classifica dei cattivi per eccellenza, a cominciare dalla regina cattiva di “C’era una volta”. 

10 - Regina, C'era una volta (2011 -) 


La Regina Cattiva (Lana Parrilla) di “C'era una volta” pare non avere hobby preferito che rendere infelici gli altri e pur di far soffrire ogni personaggio delle fiabe lancia una maledizione persino su se stessa. Nel frattempo strappa cuori dal petto a mani nude (compreso quello di suo padre), sacrifica bambini e provoca incidenti. Un bel curriculum. 


9 – Gus Fring, Breaking Bad (2008 -) 


In apparenza onesto lavoratore che ha realizzato il sogno americano grazie al suo ristorante “Los Pollos Hermanos”, Gus Fring (Giancarlo Esposito) è in realtà uno spietato criminale che controlla il traffico di stupefacenti del Nuovo Messico. Calmo, elegante ed impassibile, non si scompone nemmeno quando taglia la gola ad un uomo. Da brividi. 


8 – Russell Edgington, True Blood (2008 -) 


Vampiro di oltre 2000 anni, Russell Edginton (Denis O'Hare) è un cattivo che dà soddisfazione: intrinsecamente malvagio e crudele, ha però carisma da vendere e soprattutto adora essere cattivo. Un malvagio che ama far parte del male: che c'è di più divertente ed inquietante insieme? Russell è il cattivo più riuscito di “True Blood” e si è guadagnato la gloria eterna con la scena del telegiornale: prima strappa a mani nude la spina dorsale del conduttore, poi fa il suo monologo in cui annuncia lo sterminio dell'umanità e infine con un sorriso diabolico annuncia il meteo. Da applausi. 


7 – Arvin Sloane, Alias (2001 – 2006) 


Arvin Sloane (Ron Rifkin) è il cattivo viscido per eccellenza: paterno, quasi amorevole nei confronti della protagonista e poi pronto a pugnalare tutti alle spalle. Per intere stagioni è stato l'eminenza grigia di “Alias”: non importa quello che i vari personaggi facevano o dicevano, lui era sempre un passo avanti. Anche lui si sfrega le mani: più cattivo di così. 


6 – Cersei Lannister, Il trono di spade (2011 -) 


Bella, gelida, spietata, Cersei Lannister (Lena Heady) è una che la malvagità ce l'ha nel sangue: figlia, sorella e madre di malvagi, non può che architettare piani diabolici e complotti. Forse non del tutto cattiva, magari le circostanze le hanno fatto fare il grande salto, ma una che ha fatto un figlio come Joffrey, che giace solo con il fratello per non imbastardire il suo sangue e che tenta di uccidere bambini è praticamente irrecuperabile. 


5 – Nina Myers, 24 (2001 – 2010) 


Nina Myers (Sarah Clarke) è una dei villains insospettabili e per questo terribili nella storia delle serie tv: viso innocente, un passato da amante di Jack Bauer (Kiefer Sutherland), per un'intera stagione sembra l'alleata numero uno del protagonista. Il suo tradimento, e le conseguenze del suo gesto, è uno dei colpi di scena più inquietanti visti in tv. E' proprio vero che tradire chi si fida è il peccato più grande. 


4 – T-Bag, Prison Break (2005 – 2009) 


T-Bag (Robert Kepnner) è l'emblema del criminale folle e sadico: assassino, corruttore, stupratore, ladro, qualsiasi nefandezza possiate immaginare lui l'ha fatta. E ci ha provato moltissimo gusto. Personaggio inquietante oltre ogni modo, è un cattivo senza speranza: la redenzione non gli interessa a meno che non possa venderla, violentarla o ucciderla. Da incubo. 


3 – J. R. Ewing, Dallas (1978 – 1991) 


Diamo a Cesare quel che è di Cesare. J.R. (Larry Hagman) è un cattivo di importanza storica: in un mare di commedie e soap opera, negli anni passati i cattivi non andavano mai oltre la macchietta. L'affarista senza scurpoli J.R., ambizioso, diabolico e dotato di una lingua tagliente, è forse il primo vero bad guy della televisione nonché il personaggio più riuscito di “Dallas”. Dopo di lui la figura del cattivo ha assunto sempre maggiore importanza e fascino tanto da offuscare spesso gli eroi positivi. 


2 – Benjamin Linus, Lost (2004 – 2010) 


Alzi la mano chi non ha al tempo stesso odiato e amato Ben (Michael Emerson). Una delle facce da schiaffi più notevoli delle serie tv, nonché personaggio che definire diabolico è dire poco: manipolatore, bugiardo, spietato, pronto a sacrificare addirittura sua figlia pur di conservare il potere, sempre dieci passi avanti a tutti. E' vero, nel finale ha avuto un'improvvisa redenzione, ma questo rende il suo personaggio ancora più complesso e sfaccettato. Anche se a noi piace molto di più quando minaccia di sterminare decine di persone e poi chiede candidamente una tazza di latte per i suoi cereali. 


1 – Bob, I segreti di Twin Peaks (1990 – 1991) 


Più che un personaggio cattivo, Bob (Frank Silva) è l'impersonificazione del male. Fantasma, presenza inquietante, stupratore e uccisore seriale di ragazze, drogato, fanatico: le sue apparizioni improvvise hanno tormentato le notti di tutti gli appassionati di “Twin Peaks”. Cosa può esserci di più malvagio del male in persona?


Pubblicato su TvZap.

martedì 6 dicembre 2011

24 diventa finalmente un film?


La serie tv con protagonista Kiefer Sutherland potrebbe diventare un film.

Kiefer Sutherland in 24

Sono anni che si vocifera di una possibile trasposizione cinematografica della serie tv 24 con protagonista Kiefer Sutherland nei panni dell'ormai leggendario Jack Bauer: il film avrebbe dovuto essere realizzato immediatamente dopo la fine dell'ultima stagione del telefilm, ma l'operazione ha avuto dei rallentamenti.

Secondo Deadline pare che i problemi siano finalmente giunti al termine: la sceneggiatura scritta da Mark Bomback per la Fox dovrebbe essere pronta entro la fine dell'anno e la casa di produzione starebbe già cercando un regista. Il protagonista rimane ovviamente Kiefer Sutherland che ha dato la sua disponibilità da aprile, mese in cui potrebbero cominciare le riprese. 

Pubblicato su Ecodelcinema.com
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