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giovedì 8 agosto 2013

Kick-Ass 2 e gli altri: saranno gli eroi giusti per salvare l'estate 2013?



Questa è l'estate delle delusioni.
L'Uomo d'acciaio, l'alieno dalla super-forza e dai sentimenti umani, ci ha lasciato perplessi con la sua paura di mostrare la sua potenza e il suo coraggio.
Johnny Depp si è cristiallizzato nel ruolo dell'eccentrico dalle facce buffe e dalle mossette imprevedibili dando alla luce l'ennesimo freak in The Lone Ranger.
Pacific Rim, bomba della stagione, ha clamorosamente floppato.
Wolverine....beh da Wolverine non è che ci aspettassimo granché, ma un tale tedio - quando poi in gioco ci sono i pettorali di Hugh Jackman - non era previsto.
L'unico che può vantarsi a testa alta di aver azzeccato in pieno il film è quel volpone di J.J. Abrams, che con il suo Star Trek Into Darkness si porta a casa, almeno per il momento, la palma di blockbuster dell'estate.

"Bitch please...I'm the king of summer 2013!"

"He is, indeed"



Non disperiamo però.
Ad agosto sono in arrivo tre pellicole che potrebbero ribaltare la situazione di questa fiacca annata e fiacchissima estate.

Due di questi titoli sono sequel (ed è tutto dire circa la salute del cinema contemporaneo) che cercheranno di ripetere il successo di due filmoni.

Stiamo parlando di Monsters University,  prequel di Monsters and Co., Kick-Ass 2 ed Elysium.

Eyes Wide Ciak! li ha già visti tutti e, per il momento, possiamo dire che uno l'abbiamo molto, molto apprezzato, anche se non arriva al livello del precedente, che però era un capolavoro, e gli altri invece sono stati parzialmente deludenti.
Di chi staremo parlando?
La risposta arriverà quando starete preparando la carne per la braciolata di ferragosto.

Vediamo un po' chi sono questi eroi che sperano di salvare l'estate cinematografica 2013:


MONSTERS UNIVERSITY


Prequel di Monsters and Co., Monsters University ci mostrerà (uh-uh!) gli anni universitari di Mike (purtroppo non più doppiato dal compianto Tonino Accolla) e Sully, la coppia di spaventatori più amata di sempre. Grazie al prequel scopriremo che Sully non è sempre stato il gigante buono e affettuoso, anzi, e che Mike era un vero e proprio secchione nerd (il nerd power ormai è totalmente fuori controllo).
Livello di attesa: molto alto


ELYSIUM


Elysium è uno dei film di fantascienza più attesi della stagione perché è il secondo film del regista sudafricano Neill Blomkamp, che nel 2009 ci ha stupito con District 9, altra pellicola di fantascienza assolutamente da recuperare. In questa nuova opra Blomkamp torna a collaborare con l'attore Sharlto Copley, suo conterraneo, che questa volta è davvero spietato. Protagonisti sono Matt Damon e Jodie Foster: le ciliegine sulla torta.
Livello di attesa: alto.


KICK-ASS 2


E veniamo a Kick-Ass 2.
Ennesimo film sui supereroi di questa stagione.
Negli ultimi 10 anni i film sui supereroi hanno letteralmente conquistato il mondo.
Grazie al primo film su Spider-man di Sam Raimi (2002) e a Smallville (2001 - 2011), serie tv sulle paturnie del giovane Clark Kent (Tom Welling), il mondo video-ludico non è stato più lo stesso.
Prima fonte di ispirazione per una nicchia di appassionati lettori di fumetti, che spesso venivano isolati socialmente per questa loro passione, i supereroi sono ora diventati la moda del momento, tanto che perfino all'OVS si vendono magliette con la loro faccia stampata sopra. Una rivoluzione, che ha portato i nerd (anche se si tratta più di "nerdismo", ovvero l'ultima moda, che non di genuina nerdosità) alla conquista dell'intrattenimento contemporaneo.

Nonostante il fascino indiscusso di tutti i supereroi classici, ce n'è uno che si è fatto strada a sorpresa nel cuore degli adolescenti di oggi: Kick-Ass, il nerd sfigato per eccellenza che diventa un supereroe per scelta e non possiede né super-forza né super-ricchezza. 
Nato dalle menti e dalle matite di Mark Millar e John Romita Jr., Kick-Ass è diventato un film diretto da Matthew Vaughn nel 2010, che ha conquistato critica e pubblico, ma non gli appassionati di fumetti che l'hanno giudicato, come spesso accade, poco fedele all'opera originale. Il successo comunque è stato dirompente, con buona pace dei puristi: inevitabile quindi un sequel.

In Kick-Ass 2 ritroviamo Dave (Aaron Taylor-Johnson), alias Kick-Ass, che vuole formare una coppia di supereroi con Hit-Girl (Chloe Moretz), ma la cosa è molto più complicata del previsto. Inoltre Chris D'Amico (Christopher Mintz-Plasse) ha dismesso i panni di Red Mist e indossato quelli di The Motherfucker: nemesi ancora più cattiva, e sadomaso, del protagonista. 

"Ma che te sei messo addosso?!"
"Sarà bella la tua de tutina: pisellino Findus!"


Tra i nuovi acquisti c'è invece Jim Carrey nei panni del Colonnello Stars and Stipes, versione casalinga di Capitan America, che va a colmare il vuoto lasciato dal formidabile Batman rustico di Nicolas Cage, ovvero Big Daddy, del primo capitolo.

"Se mi mettete i capezzoli sul costume vi uccido!"

Un Jim Carrey che prima si è fatto coinvolgere nel progetto, poi l'ha rinnegato e poi è ritornato, più o meno volontariamente, sui suoi passi.
Forse era ancora scottato dalla sua precedente esperienza in un cinecomic (Batman con i capezzoli vi dice nulla?).


E veniamo ai due protagonisti.
I ragazzetti crescono bene.
Aaron Taylor-Jonson tra un Kick-Ass e l'altro si è sposato con una donna che potrebbe essere sua madre e ha messo su un fisichetto non male, ha pomiciato sullo schermo con Keira Knightly in Anna Karenina, si è buttato in una cosa a tre per Oliver Stone in Le Belve ed ha già uno zoccolo duro di fan che lo amano per i suoi riccioli ribelli e il labbro imbronciato. Altro che sfigato incappucciato.

"Ah Hit Girl ma che te guardi?!"
"Ma niente...sai che amo molto gli animali e in particolare le tartarughe"


Chloe Grace Moretz invece non cresce bene, di più.
A soli 15 anni ha già girato film con alcuni dei più grandi registi contemporanei, gente come Martin Scorsese (Hugo Cabret) e Tim Burton (Dark Shadows) per capirci, ha dimostrato di avere grandi doti interpretative (sa fare tutto!) e si vede già che sarà la prossima super-gnocca bella e brava del grande schermo. 
E poi è Hit Girl.
Serve altro?
Il personaggio chiave del precedente film, quello più pazzo, sorprendente e divertente, diventa la vera protagonista del secondo capitolo: a metà tra Buffy, Batgirl e Mean Girls, Hit Girl è la vera mattatrice di Kick-Ass 2.
Livello di attesa: molto alto.

"J.J. who?"


Nell'attesa di scoprire chi sarà il salvatore dell'estate 2013 vi proponiamo i trailer di questi tre film, giusto per farvi salivare un altro po'.








lunedì 14 gennaio 2013

Golden Globes 2013


Anche quest'anno ci sono stati, immancabili e puntuali come al solito, i Golden Globes.
Un'edizione che ha segnato come non mai una differenza tra i globi d'oro e gli Oscar.
Le diverse nomination, i premiati e le conduttrici: per la prima volta, se non erro, c'è stata una coppia di donne alla conduzione, ovvero le simpatiche Tina Fey e Amy Poehler.
Un'edizione che ha premiato le donne forti e coraggiose come la Carrie di Homeland interpretata da Claire Danes, che vince la statuetta per la seconda volta in questo ruolo, la Fantine di Anne Hathaway, la Maya interpretata da Jessica Chastain in Zero Dark Thrity della Bigleow e la cantante Adele, premiata per la canzone Skyfall.
Sorpresa invece per la vittoria di Jennifer Lawrence come miglior attrice non protagonista in un ruolo brillante: il film non l'ho visto quindi aspetto per giudicare, ma la così tanto decantata bravura della Lawrence ancora non l'ho vista, è un'interprete che per il momento non mi convince al 100%. Sono però pronta a ricredermi in ogni momento.


Anne Hathaway miglior attrice non protagonista 

Jessica Chastain miglior attrice in un ruolo drammatico


Jennifer Lawrence miglior attrice in un film brillante


Adele premiata per la canzone Skyfall


La donna più in gamba di tutte e la vera vincitrice morale dei Globes è stata però Jodie Foster, che, premiata con il Cecile B. DeMille Award alla carriera, si è cimentata in un discorso serio, ironico e commovente che ha conquistato tutti (soprattutto Mel Gibson vista la sua espressione). Una grande. Speriamo non sia vero che si sia ritirata dalle scene.



Mel Gibson scosso dal discorso della Foster come nemmeno nel finale di Braveheart


Per quanto riguarda gli altri premi a trionfare è stato a sorpresa Argo di Ben Affleck, quest'ultimo premiato come miglior regista. Un risultato che non può che far piacere vista la bellezza del film, ma che stupisce, visto che l'attore, sceneggiatore e regista agli Oscar non è stato nemmeno nominato. 
Fa piacere anche vedere Tarantino lodato ancora una volta per la sceneggiatura, dispiace invece non aver visto premiato Frankeweenie, da me molto amato.

Come miglior film straniero ha vinto, come da programma, Amour di Haneke: bisogna proprio che mi decida a vederlo visto che ha trionfato praticamente ovunque, nonostante la mia forte antipatia per il cinema del regista tedesco, che trovo spesso freddo e sadico. Sarà un mio problema.


Michael Haneke

Rimasti purtroppo ancora una volta a bocca asciutta Leonardo DiCaprio, anche se Christoph Waltz si merita tutti i premi possibili, e soprattutto Joaquin Phoenix: ma come si fa?! Un delitto (anche perché comunque Daniel Day-Lewis di Oscar ne ha già vinti due...uno per il povero Joaquin potrebbe avanzare no?!).
Scontata invece la vittoria di Hugh Jackman: semplicemente senza concorrenza nella sua categoria, potendo vantare dalla sua l'interpretazione della vita.


Ben Affleck miglior regista con il suo Argo


Quentin Tarantino miglior sceneggiatura per Django Unchained


Daniel Day-Lewis miglior attore per Lincoln

Christoph Waltz miglior attore non protagonista per Django Unchained

Hugh Jackman miglior attore in un ruolo brillante


Per quanto riguarda le serie tv Homeland e i suoi protagonisti si riconfermano per il secondo anno consecutivo come i prediletti della critica americana: premi più che meritati, visto che la seconda stagione dello show è, se possibile, ancora migliore della prima. Speriamo che la terza sia all'altezza delle precedenti.

Claire Danes miglior attrice in una serie tv drammatica per Homeland


Damian Lewis miglior attore in una serie tv drammatica per Homeland


Menzione a parte per l'indistruttibile Maggie Smith, premiata per il suo ruolo in Dowton Abbey: più che un'attrice una leggenda.

Trionfo anche per Girls, serie che mi è ancora sconosciuta ma che evidentemente vale la pena recuperare.

Insomma un'edizione anticonformista, che ci ha tenuto a distinguersi dagli Oscar sia nella conduzione, che nello spazio dato a personaggi come Jodie Foster, sia nei premi. Il risultato degli Academy Award si preannuncia quindi molto diverso, con Lincoln e Les Misèrables pronti a trionfare. Staremo a vedere.

Qui di seguito l'elenco di tutti i vincitori e poi quello che in realtà vi interessa di più anche se non lo ammettereste mai: i commenti sui vestiti della serata!


GOLDEN GLOBES 2013: I VINCITORI

MIGLIOR FILM - Argo
MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO - Jessica Chastain in Zero Dark Thirty
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO - Daniel Day-Lewis in Lincoln
MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM BRILLANTE - Jennifer Lawrence in Silver Linings Playbook
MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM BRILLANTE - Hugh Jackman in Les Misèrables
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA - Anne Hathaway in Les Misèrables
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA - Christoph Waltz in Django Unchained
MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE - Brave
MIGLIOR FILM STRANIERO - Amour
MIGLIOR REGISTA - Ben Affleck per Argo
MIGLIOR SCENEGGIATURA - Quentin Tarantino per Django Unchained
MIGLIOR COLONNA SONORA - Mychael Danna per Vita di Pi
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE - Skyfall di Adele

MIGLIOR SERIE DRAMMATICA - Homeland
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE DRAMMATICA - Claire Danes in Homeland
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE DRAMMATICA - Damien Lewis in Homeland
MIGLIOR SERIE BRILLANTE - Girls
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE BRILLANTE - Lena Dunham in Girls
MIGLIOR MINI-SERIE - Game Change
MIGLIOR ATTRICE IN UNA MINI-SERIE - Julianne Moore in Game Change
MIGLIOR ATTORE IN UNA MINI-SERIE - Kevin Costner in Hatfields&Miccoys
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV - Maggie Smith in Downton Abbey
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV - Ed Harris in Game Change


Bene, ora che abbiamo svolto le formalità di rito, veniamo al succo della questione: come sono stati i vestiti sfoggiati sul red carpet dei Golden Globes 2013?
Come al solito ci concentreremo sulle signore perché gli uomini non hanno brillato.
Giusto Tarantino con la sua cravatta di seta nera e il look da gangster si è distinto.
Quindi: chi era la meglio vestita? Chi la peggio?

Premessa: quest'anno c'è stata un'assente importante.
Lei, la dominatrice indiscussa dei red carpet degli ultimi anni non ha presenziato: Angelina Jolie. Con lei ci siamo persi sicuramente il look più originale ed elegante allo stesso tempo.
L'effetto Angelina però si è fatto sentire: il suo elegantissimo e allo stesso tempo provocante vestito nero con spacco folle per mostrare lo stacco di coscia sfoggiato alla serata degli Oscar dell'anno scorso è stato copiato da più signore (con risultati altalenanti).
Facile immaginare la signora Jolie sul divano di casa con un'espressione compiaciuta e la frase in testa: "I've done it first, bit&%s!".

Angelina-style


Quest'anno hanno dominato come non mai colori classici: il nero, il rosso e il cipria.
Per fortuna poche hanno provato, con risultati dal dubbio gusto, stampe fantasia e floreali.
Lustrini questa volta usati con parsimonia, tranne che per Sofia Vergara, che ormai li usa come marchio di fabbrica.
Alcune attrici, come Nicole Kidman e Kate Hudson, hanno osato invece abiti con tagli asimmetrici e inserti originali, ottenendo risultati interessanti.
Una delle poche ad osare un colore originale e rischioso è stata Emily Blunt con il suo vestito giallo acido: insolita ma stupenda.

Come al sito, dividiamo i vestiti della serata nelle categorie: WTF?!, ORRENDI, BRUTTI, SENZA INFAMIA E SENZA LODE, BELLI e MERAVIGLIOSI.


WTF?!

Anche quest'anno non potevano mancare i vestiti assurdi.
Le scivolate sono state per alcune quasi imbarazzanti: a contendersi la palma della peggio vestita sono la, di solito ben vestita, Sienna Miller, con il suo abito con fiori applicati (che sembrava tanto il vestito venuto male realizzato dalle tre fate di La Bella Addormentata nel bosco) e Lucy Liu, con una stampa che è un pugno in un occhio.
Nicole Ritchie (che poi perché viene invitata ai Globes?!) e Jennifer Lopez si sono presentate con vestiti ottenuti da centinaia di bomboniere cucite insieme e Julianne Hough ha voluto strafare, con un vestito che si salva fino al punto vita e poi dà uno stranissimo effetto "cigno arruffato". Bocciate.

Lucy Liu


Sienna Miller 


Nicole Ritchie


Jennifer Lopez


Julianne Hough



ORRENDI


Come ogni anno, nella categoria orrendi non poteva mancare il famigerato vestito color cacca, che tocca in sorte ad una sfortunata attrice ad ogni red carpet: questa volta la prescelta è Lena Dunham.

Seguono poi gli immancabili vestiti dai tagli terribili che imbruttirebbero anche la donna più bella del mondo, come quelli di Allison Williams e Naomi Watts.

Nella categoria è rientrata anche Halle Berry con il suo vestito di Versace dalla stampa folle, che non è finito nella categoria WTF?! Solo perché la Berry è bellissima ed ha un corpo pazzesco.


Lena Dunham


Allison Williams


Naomi Watts


Halle Berry



BRUTTI

Altre attrici si sono salvate dal ridicolo e dall'osceno, ma, a causa di un dettaglio o di un colore sbagliato, hanno scelto comunque brutti vestiti.
Amanda Seyfried ha scelto un vestito a effetto tenda che non l'ha valorizzata, Julianna Margulies uno dallo strano effetto bomboniera luccicante e Emily Mortimer uno che sembrava una tuta spaziale.
Niente che provochi evacuazioni istantanee, ma oggettivamente bruttini.


Amanda Seyfried


Julianna Margulies


Emily Mortimer



SENZA INFAMIA E SENZA LODE

Arriviamo dunque a quelle attrici che hanno scelto vestiti sicuramente non brutti, ma neanche favolosi. Vestiti eleganti e sobri, ma un po' noiosi e anonimi. 
Quest'anno sono la maggioranza, segno che comunque il livello di gusto si è alzato.
Marion Cotillard ha azzeccato il colore ma il taglio del vestito e soprattutto quelle terribili scarpe a punta hanno raffreddato l'entusiasmo.
Jessica Chastain è rimasta molto sobria, castigandosi un po'. 
Tandie Newton non convince appieno con l'abito corto.
 Taylor Swift ha optato per un color melanzana che a me non piace ma che su di lei sta bene.
Le altre tutte ok, ma non mi hanno colpito particolarmente.


Megan Fox


Jennifer Garner


Amy Adams


Hayden Panettiere


Jennifer Lawrence


Jessica Chastain


Katharine McPhee


Michelle Dockery


Sofia Vergara


Taylor Swift


Thandie Newton

Connie Britton


Marion Cotillard



BELLI

Veniamo finalmente alle categorie calde: qua mettiamo tutte le fortunate che hanno osato e ne sono uscite vincitrici. Vestiti belli e che hanno anche valorizzato chi li ha indossati.
Emily Blunt per esempio ha indossato un vestito dal colore e taglio insolito, ma era stupenda. 
Nicole Kidman e Kate Hudson hanno puntato su abiti dai dettagli particolari e mi hanno convinto.
Lea Michele era fantastica nel suo abito bianco, come pure Karry Washington.
Salma Hayek con il suo vestito-fiocco ha saputo valorizzare il suo corpo a clessidra e Rachel Weisz era deliziosa nel suo abito a metà tra evento mondano e tappeto rosso e con l'accessorio più di prestigio al braccio: James Bond.


Emily Blunt


Salma Hayek


Lea Michele


Karry Washington


Nicole Kidman


Kate Hudson


Rachel Weisz



MERAVIGLIOSI

Oooh, siamo arrivati alla categoria più bella, quella delle attrici che hanno scelto abiti stupendi e che erano perfette dentro di essi.
Abiti che si sono distinti e ci hanno fatto sognare.
Vai con la top. 5!


5. Jessica Alba
Sempre una delle più belle, ha scelto un vestito dal color corallo che le dona tantissimo.
Stupenda la collana e originale la borsetta di piume.
Splendida.




4. Claire Danes
Sofisticata, elegante, con un vestito rosso fuoco dal taglio semplice ma originale.
Ha completato il look con una statuetta.
Perfetta.




3. Jodie Foster
Vincitrice morale della serata.
Bellissima anche a 50 anni.
Intelligente, brava, grande comunicatrice.
L'abito blu dall'intreccio originale le stava da Dio, così come il caschetto.
La mia preferita di questa edizione.




2. Zooey Deschanel
Passano gli anni e la Zooey diventa sempre più bella.
Stupendo il suo vestito rosso da fiaba, reso più frizzante dalla collana di perle grandi e dalla frangetta.
Fantastica con il suo tocco di personale follia: le unghie a tema cinema.
Favolosa.








1. Anne Hathaway
Era la sua serata.
Ha vinto il premio come migliore attrice non protagonista, è sempre più lanciata verso l'Oscar, era elegante e perfetta con il suo abito bianco di Chanel.
Incredibile quanto le stia bene il taglio corto.
Una principessa.







E anche per quest'anno è tutto.
Ora aspettiamo la notte più dorata dell'anno: gli Oscar!



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