Cinque preghiere, cinque quartieri, terrazze: il film del regista algerino Merzak Allouache racconta la Algeri di oggi all'insegna di questo numero. Raccontato in un arco temporale di 24 ore, Les Terrasses è scandito dalle cinque preghiere giornaliere previste dalla religione musulmana e ci porta nel cuore di cinque quartieri, La Casbah, Bal el Oued, Belcourt, Notre-Dame d'Afrique, Telemly, concentrandosi sulle vicende che accadono in altrettante terrazze. In una un vecchio zio si chiude in una gabbia come un cane per protesta contro un torto subito, in un'altra una donna e suo figlio combattono per non essere sfrattati, in un'altra ancora si gira un film, nella quarta un boss tortura chi non vuole sottostare al suo volere e nell'ultima un gruppo di ragazzi si riunisce per suonare, attirando gli sguardi di una vicina di casa.
Tante storie, tanti personaggi, diversi per età, ceto sociale e storia personale: Allouache abbandona momentaneamente la Francia per tornare alle sue origini e mostrare la realtà contemporanea del suo paese. In apparenza calma dopo decenni di terrorismo e attentati, l'Algeria del regista è ancora violenta e dura, lontana dalla bellezza da cartolina con cui viene spesso mostrata. La parità di diritti per le donne è ancora lontana e non basta qualche ragazza che cammina senza velo a cambiare convinzioni radicate nel profondo in una cultura. Tra i tanti temi trattati quello che commuove di più è l'amore a distanza, appena accennato e mai esibito, tra due ragazze che si guardano da lontano, da una terrazza all'altra.
Girato tutto all'interno di un non-luogo come una terrazza, in cui lo spazio è sia chiuso che aperto e in cui ci si trova a metà tra cielo e terra, Les Terrasses è un film che tra metafora e racconto vuole spingere un paese a prendere coscienza del fatto che c'è ancora molto da fare per far sì che da quelle terrazze possano diffondersi soltanto musica e gioia di vivere invece che repressione e violenza.
La citazione: "Per farmi andare via da qui devi uccidermi"
Hearting/Cuorometro: ♥♥♥
Uscita italiana:
Titolo originale: Es-stouh
Regia: Merzak Allouache
Anno: 2013
Cast: Nassima Belmihoub, Ahcène Benzerrari
Colore: colore
Durata: 92 minuti
Genere: drammatico
Sceneggiatura: Merzak Allouache
Fotografia:
Montaggio:
Musica:
Paese di produzione: Francia, Algeria
Casa di produzione: Elle Driver
Distribuzione italiana:
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