sabato 6 settembre 2014

THE STRAIN: COMMENTO ALL'EPISODIO 1X08, CREATURES OF THE NIGHT

Gli autori di The Strain regalano al pubblico un episodio di azione pura in cui la squadra di Setrakian prende finalmente forma 




Plot 

Con il fallimento del loro piano, Eph (Corey Stoll) e gli altri decidono di accumulare il maggior numero possibile di armi: il gruppo entra quindi con la forza in un negozio di apparecchiature mediche per prendere delle lampade a raggi UV. Qui incontrano Vasily (Kevin Durand), arrivato al negozio per lo stesso motivo: l'uomo si scambia delle informazioni con Setrakian, che ne intuisce subito il potenziale e gli chiede di unirsi a loro per combattere gli strigoi. Insieme, Setrakian, Vasily e gli altri si fermano a un supermercato, dove c'è anche Dutch (Ruta Gedmintas), l'hacker che ha bloccato tutte le comunicazioni per conto di Palmer (Jonathan Hyde). 

Avvistati da alcuni strigoi, Eph e gli altri sono attaccati da un'orda di vampiri controllati dal Maestro: con qualche lampada UV e munizioni d'argento, il gruppo resiste come può. Durante l'attacco, Jim (Sean Astin) viene ferito da uno strigoi, che gli inietta un verme bianco. Eph e Nora (Mia Maestro) tentano di salvarlo estraendo il parassita con mezzi di fortuna, ma è troppo tardi: il verme si è già moltiplicato esponenzialmente. Paralizzati dal panico, i due non sanno cosa fare; Vasily prende allora in mano la situazione: per evitare che si trasformi in un vampiro, l'uomo uccide Jim. Nonostante lo shock, il gruppo riesce a rimanere compatto e a fuggire insieme su un furgone. 


Cosa ci è piaciuto 

Creatures of the Night è, insieme al pilota diretto da Guillermo Del Toro e a It's not for everyone, l'episodio migliore visto fino ad ora: introdotti tutti i personaggi e avviata la storia, la serie può finalmente decollare lanciandosi nell'azione pura. Il gruppo di Setrakian ha acquistato nuovi elementi e, come era intuibile, Vasily è quello che dà maggiori soddisfazioni: la sua forza bruta e il coraggio, che sembra quasi sconsideratezza, si rivelano fondamentali per la lotta contro gli strigoi. La puntata, ambientata tutta in un supermercato, ricorda film horror claustrofobici come The Orde e The Mist di Frank Darabont e ha un ritmo martellante che non lascia riprendere mai fiato. Se il ritmo di The Strain continuerà a mantenersi sugli stessi livelli di questo episodio, potremmo trovarci davanti a una delle migliori serie di genere degli ultimi anni. 


Cosa non ci è piaciuto 

Visto che The Strain sta puntando sempre più in alto, è giusto essere esigenti: se l'incontro di Eph e gli altri con Vasily è plausibile, lo è molto meno quello del gruppo con Dutch, capitata, guarda caso, proprio nello stesso supermercato. La puntata però è talmente coinvolgente che questa volta si può anche chiudere un occhio. 


L'angolo del mostro 

Quando Eph e Nora hanno frequentato la scuola di medicina sicuramente non sono stati preparati a fare operazioni con taglierini in un supermercato per estrarre vermi che fanno diventare vampiri. 




What's Next 

Ora che il gruppo si è scambiato le informazioni, come deciderà di procedere per trovare il Maestro? Perché se il Maestro controlla tutti i vampiri non ha fatto uccidere prima Setrakian? Ora che Dutch si è resa conto del ruolo che ha avuto nel contagio, rivelerà agli altri quello che sa? 


Voto 4,5/5


Pubblicato su Movieplayer.

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