Ultimi giorni del Festival Internazionale del Film di Roma che in questa ottava giornata ha avuto come protagonista assoluta la musica e in particolare quella di Fabrizio De Andrè.
Sono stati presentati infatti "Effedia - Sulla mia cattiva strada", documentario sul cantautore genovese voluto dalla Fondazione De Andrè, alla cui proiezione era presente Dori Ghezzi, moglie dell' artista, e "Amore che vieni amore che vai" di Daniele Costantini ispirato al romanzo scritto da De Andrè. Nel cast del film Donatella Finocchiaro, per la seconda volta in passerella in questo Festival dopo aver presentato "I Galantuomini".
In tanti, soprattutto giovani, hanno visto il documentario sul Faber segno che l' amore e la nostalgia per il cantante poeta, a dieci anni dalla sua scomparsa, sono ancora molto forti.
Molto apprezzati i due film in concorso presentati in giornata: la commedia "With a worm hart (Serce na dloni)" di Kryszof Zanussi ha stupito - dato che in genere Zanussi ha realizzato pellicole ben più cupe e austere - e appassionato il pubblico, candidandosi nella rosa dei potenziali vincitori di questa terza edizione del Festival.
Non è stato da meno "Resolution 819" di Giacomo Battiato co-produzione italiana, francese e polacca, che parla della guerra in ex-Jugoslavia, dal forte impatto emotivo. Del cast fa parte, tra gli altri, la star francese Benoit Megimel e la colonna sonora è composta dal grande Ennio Morricone che in conferenza stampa ha detto di essere molto coinvolto dal progetto, visto che qualche tempo fa ha scritto "Voci del silenzio" una musica composta per tutte le vittime delle stragi.
Non solo Festival però: all' Auditorium era presente per la serie di concerti "It's Wonderful!" organizzati da Santa Cecilia la superstar Liza Minnelli che, nonostante il vero e proprio nubifragio che ha letteralmente allagato l' Auditorium, è stata accolta da una folla di fan adoranti, che l' hanno applaudita per più di dieci minuti con tanto di standing ovation.
And That's all folks!
Sono stati presentati infatti "Effedia - Sulla mia cattiva strada", documentario sul cantautore genovese voluto dalla Fondazione De Andrè, alla cui proiezione era presente Dori Ghezzi, moglie dell' artista, e "Amore che vieni amore che vai" di Daniele Costantini ispirato al romanzo scritto da De Andrè. Nel cast del film Donatella Finocchiaro, per la seconda volta in passerella in questo Festival dopo aver presentato "I Galantuomini".
In tanti, soprattutto giovani, hanno visto il documentario sul Faber segno che l' amore e la nostalgia per il cantante poeta, a dieci anni dalla sua scomparsa, sono ancora molto forti.
Molto apprezzati i due film in concorso presentati in giornata: la commedia "With a worm hart (Serce na dloni)" di Kryszof Zanussi ha stupito - dato che in genere Zanussi ha realizzato pellicole ben più cupe e austere - e appassionato il pubblico, candidandosi nella rosa dei potenziali vincitori di questa terza edizione del Festival.
Non è stato da meno "Resolution 819" di Giacomo Battiato co-produzione italiana, francese e polacca, che parla della guerra in ex-Jugoslavia, dal forte impatto emotivo. Del cast fa parte, tra gli altri, la star francese Benoit Megimel e la colonna sonora è composta dal grande Ennio Morricone che in conferenza stampa ha detto di essere molto coinvolto dal progetto, visto che qualche tempo fa ha scritto "Voci del silenzio" una musica composta per tutte le vittime delle stragi.
Non solo Festival però: all' Auditorium era presente per la serie di concerti "It's Wonderful!" organizzati da Santa Cecilia la superstar Liza Minnelli che, nonostante il vero e proprio nubifragio che ha letteralmente allagato l' Auditorium, è stata accolta da una folla di fan adoranti, che l' hanno applaudita per più di dieci minuti con tanto di standing ovation.
And That's all folks!
no non è stato da meno...ha vinto:)
RispondiElimina