L'estate sta finendo ma, come il cinema ci insegna, un bel paio di occhiali da sole fa sempre scena, anche al chiuso o sotto la pioggia.
Per celebrare quest'oggetto estremamente cinematografico ecco la mia personale top5!
5) I Ray-ban Wayfarer tartarugati di Holly Golightly in Colazione da Tiffany di Blake Edwards (1961)
I Ray-ban al cinema se la comandano e se la scoatteggiano alla grande. La lunga e fruttuosa collaborazione tra il grande schermo e la casa americana ha fatto diventare i Ray-ban un vero e proprio oggetto di culto, marchio di molte star e oggetto di cinema al 100%.
Il Wayfarer è (insieme a quello Aviator) il modello più fortunato.
E questi tartarugati indossati da Audrey Hepburn sono ormai un classico.
Audrey Hepburn
4) I Ray-ban Aviator di Maverick in Top Gun di Tony Scott (1986)
Ed ecco l'altro modello cult della Ray-ban: l' Aviator. Un modello super-cult, che non ha mai conosciuto crisi (ce l'ho anche io un paio!). Nel film di Tony Scott e indossati da Tom Cruise hanno avuto la consacrazione definitiva.
Tom Cruise
3) Gli occhiali senza stanghette di Morpheus in Matrix dei fratelli Wachowski (1999)
In Matrix gli occhiali da sole sono come le spade laser in Star Wars: fondamentali. Personaggi essi stessi, sono uno più bello dell'altro. Dovendo scegliere però, vincono sicuramente gli occhiali con le lenti tonde e senza stanghette di Morpheus, i più riconoscibili, e protagonisti di un'inquadratura spettacolare e fondamentale: quella della scelta tra la pillola rossa e la pillola blu.
Laurence Fishburne
2) I Ray-ban Wayfarer di Jake e Elwood in The Blues Brothers di John Landis (1980)
Ancora Wayfarer. Questa volta però rigorosamente neri. La divisa dei Blues Brothers ha fatto scuola: è l'abbigliamento più citato della storia del cinema. Completo nero, camicia bianca e cravatta nera completati dai mitici occhiali sempre neri. Tarantino nelle Iene e in Pulp Fiction veste così i suoi criminali e gli agenti di Men In Black pure hanno la stessa "divisa". Adesso sono tornati di gran moda e sfoggiano i colori più diversi. Ma quelli neri sono cult. Devo assolutamente comprarmeli!
Dan Aykorid e John Belushi
1) Gli occhiali a forma di cuore di Lolita in Lolita di Stanley Kubrick (1962)
Iconici. Il poster con Sue Lyon che mangia un lecca-lecca e guarda maliziosa da dietro gli occhiali è storia. Io li ho visti! Erano in mostra all'ultimo Festival del cinema di Roma. E non mi sarei mai aspettata di scoprire la verità: in realtà sono verde scuro! Per il bianco e nero davano un effetto migliore, poi sul poster sono stati colorati di rosso.
Stupendi.
Sue Lyon
"Essi Vivono" di John Carpenter!
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=h12Y1pwSg60
Se non lo hai visto, rimedia questo gioiellino!
E gli occhiali di Vin Diesel su Pitch Black
RispondiElimina@Bigio: no non l'ho visto....un altro titolo da aggiungere alla lunga lista dei film da recuperare. Mi ci vorrebbero giornate da 36 ore per vedere tutti 'sti film...mannaggia! Grazie per il suggerimento!
RispondiElimina@Macphisto: tutti gli occhiali un po' particolari da supereroe li ho esclusi. Pure quelli di Ciclope di X-man li ho fatti fuori. Cmq bel suggerimento!
In effetti... E degli occhiali di Paura e delirio a Las Vegas che mi dici? O gli occhiali squadrati di Terminator, ho ancora il poster su cui è segnata la sigla del T-800!
RispondiEliminaEh lo so è difficile scegliere!
RispondiEliminaHo ristretto il campo ai miei preferiti: sicuramente ho fatto un torto a molti!
Terminator in effetti meritava!
^^
Interessante e geniale la tua classifica "occhialuta". E' un serbatoio di idee e riflessioni.
RispondiEliminaEeeeeh addirittura!
RispondiEliminaGrazie mille!!!
^^
Gli occhiali di Kevin Costner in Fandango, meravigliosi ...
RispondiEliminaComplimenti per il blog, l'ho appena scoperto e me ne sono già innamorato!
che occhiali sono quelli da sole usati da Danson in csi las vegas
RispondiElimina