domenica 4 dicembre 2011

Page Eight



Un agente dei servizi segreti inglesi elegante ed impassibile, una misteriosa vicina di casa, uno scottante documento e un Primo Ministro che non dice proprio tutto ai suoi elettori. Questi gli elementi fondamentali di Page Eight, ultimo film di David Hare, acclamato sceneggiatore inglese che annovera tra i suoi lavori anche The Reader, pellicola con cui la conterranea Kate Winslet ha finalmente vinto l'Oscar.

In Page Eight seguiamo infatti le intricate vicende che hanno come protagonista Johnny Worricker, un irresistibile Bill Nighy, agente dei servizi segreti a cui viene dato un documento scottante dal suo superiore, nonché amico dai tempi del college, Benedict Baron (Michael Gambon). Un incidente farà precipitare la situazione: Johnny dovrà destreggiarsi tra nemici insospettabili, l'influenza del Primo Ministro (un cammeo del grande Ralph Fiennes), una misteriosa vicina di casa, Nancy, la sempre convincente Rachel Weisz, e i problemi personali con una figlia che ama ma con cui non è riuscito ad instaurare un rapporto intimo.

Spy story vecchio stile quindi, molto british, molto elegante, piena di buon gusto, di jazz e di recitazione compassata ed efficace: Hare fa il suo senza particolari guizzi, sceglie una buona fotografia che esalta i toni malinconici e gli ambienti chiusi, e dà molto spazio al suo cast eccezionale. Riunito sullo stesso set c'è infatti il meglio del cinema inglese contemporaneo: il premio Oscar Rachel Weisz, sempre molto comunicativa con i suoi grandi occhi espressivi, il veterano Michael Gambon, il grandissimo Ralph Fiennes, che riesce a graffiare anche con sole due scene a disposizione, Ewen Bremner, l'indimenticabile Spud di Trainspotting, la sempre brava Judy Davis, la bella e sempre più in ascesa Felicity Jones, nel ruolo della figlia di Johnny, e ovviamente lui, il grandissimo e versatile Bill Nighy, sulle cui solide ed elegantissime spalle si regge tutto il film.

Abbondanti primi piani, ottima recitazione, colonna sonora discreta ma avvolgente, ritmo incalzante ma non forsennato: un film che sembra d'altri tempi e che convince per la sua sobria eleganza.


Bill Nighy

La citazione: "Tu non sei affidabile...a te piace il jazz!"

Hearting/Cuorometro: ♥♥♥1/2

Uscita italiana:

Titolo originale: Page Eight
Regia: David Hare
Anno: 2011
Cast: Bill Nighy, Rachel Weisz, Ralph Fiennes, Michael Gambon, Judy Davis, Felicity Jones

2 commenti:

  1. Molto particolare, una sceneggiatura strepitosa, ma anche un ritmo perfetto. Recitazione quasi teatrale.
    Bill Nighy è un attore gigantesco!!
    Film che mi è piaciuto assai.

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  2. Sono d'accordo su tutto! :)
    Anche a me è piaciuto e sono contenta perché non mi aspettavo molto. Mi piace quando i film mi stupiscono in positivo. ^^

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