Ne sono passati di anni da quel rivoluzionario 1998 in cui 4 trentenni di successo parlavano liberamente di sesso di fronte ad un coloratissimo cocktail per i locali di New York scioccando la televisione di tutto il mondo. Carrie, Samantha, Miranda e Charlotte sono diventate icone, mito, leggenda: quattro personaggi indimenticabili, ognuna con le sue caratteristiche peculiari, mai banali, mai noiose, sempre ironiche ed intelligenti, capaci di parlare di sesso come di pubbliche relazioni, esperte d'arte e di letteratura, indipendenti, forti, libere di fare sesso come e con chi volessero e sempre vestite in maniera impeccabile.
Scritto egregiamente, con tempi comici perfetti, dotato di grande ironia ed intelligenza lo show Sex & the City è un cult, un pilastro fondamentale della tv e delle cultura pop contemporanea.
Per questo portarlo al cinema è stato un gravissimo errore.
Kim Cattral, Kristin Davis, Sarah Jessica Parker e Cynthia Nixon
Le serie tv, anche se narrate sempre con un mezzo audio-visivo, non sono fatte per il cinema: ormai - bisogna che i produttori se ne facciano una ragione! - vivono di vita propria, hanno i loro tempi, i loro ritmi, che sono diversissimi da quelli del grande schermo.
E un prodotto come Sex & the City è il meno indicato per un lungometraggio.
Le puntate del telefilm duravano circa 20 minuti: con questa durata tutto l'humor e la freschezza delle protagoniste poteva essere espresso al massimo. In ben 2 ore e 40 invece (già, questa l'inverosimile lunghezza del film!) quel poco di umorismo rimasto è molto diluito e discontinuo.
Non solo.
Cynthia Nixon, Sarah Jessica Parker, Kim Cattral e Kristin Davis
Con il primo film ci avevano tolto il sesso: al cinema, avranno pensato i produttori, ci devono poter andare tutti, dai bambini ai nonni, quindi parlare e mostrare esplicitamente il sesso come nella serie è diventato tabù. Con questa seconda pellicola hanno fatto l'impensabile: ci hanno tolto anche la città!
Le quattro "ragazze" - ormai verso i 50 e in odore di menopausa - infatti non solo non fanno più tanto sesso ma abbandonano New York per Abu Dhabi!
La snaturazione totale di un capolavoro della tv.
Mi domando che senso abbia chiamarlo ancora "Sex & the City" se non c'è più nessuno dei due. Tutto ciò che resta dello smalto delle quattro protagoniste è una valanga di botox e un'accozzaglia di improbabili vestiti.
Sorvoliamo, per pietà, sugli inutili ed inspiegabili cammei di Liza Minnelli, Miley Cyrus e Penelope Cruz.
La citazione: "Sì sì sono preservativi! Io faccio sesso!"
Voto: ♥1/2
io vidi il primo e pensai che un boldi non ci stava tanto male in mezzo...
RispondiEliminagli episodi del telefilm duravano 30 minuti (se non sbaglio). Se vogliamo capire perchè hanno fatto il primo e il secondo film, basta pensare a una cosa: il telefilm è stato un fenomeno globale, quindi il film "poggia" già su una base larghissima di fan (a differenza di altre film che devono crearsi i propri fan), il primo film è costato 65 milioni di $ ed ha ricavato 415 milioni! Se questo film avrà successo (e pare di si), allora ci sarà anche un 3^.
RispondiEliminaTristezza a palate veramente...Sti film non vado a vederli manco se mi pagano. Non ho visto il primo...figuriamoci questo.
RispondiEliminaAle55andra
si infatti sembrano ormai datate, come cinquantenni che si comportano come ragazzine adolescenti alla prima cotta, meglio la serie tv, era più realistica e meno sborona dei film
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