sabato 13 luglio 2013

Top10 - i migliori non protagonisti della tv

Anche se Mario non lo ammetterebbe mai, il suo collega nonché fratello Luigi è essenziale per lui, così come l'orso Yoghi deve confrontarsi ogni giorno con Bubu e Ollio con Stanlio. In tutte le storie c'è sempre un protagonista a cui è affiancato un compagno che gli fa da supporto morale e diventa la sua parte complementare, quel quid senza il quale l'eroe di turno non potrebbe svolgere il suo compito. Le spalle, o sidekick come le chiamano in inglese, sono quindi personaggi fondamentali, che spesso hanno caratteristiche opposte a quelle del protagonista, facendone così risaltare le qualità o mettendole in discussione. Le spalle spesso sono personaggi comici che catturano l'attenzione con la loro ironia e la tendenza a sdrammatizzare la seriosità del protagonista. Quando la spalla è davvero ben scritta e interpretata, allora il personaggio diviene più popolare e amato del protagonista, spesso diventando l'icona del film o serie televisiva. In tv abbiamo infiniti esempi illustri di spalle che sono diventate personaggi di culto, come il signor Smithers in “I Simpson”, braccio destro del terribile signor Burns, la rossa Willow (Alyson Hannigan) di “Buffy l'ammazzavampiri”, mente dietro alla rocambolesca protagonista Buffy (Sarah Michelle Gellar), il gentile dottor Wilson (Robert Sean Leonard), unico amico del caustico dottor House (Hugh Laurie) o Paulie Gualtieri (Tony Sirico), spalla criminale di Tony Soprano (James Gandolfini) in “I Soprano”. Vediamo quali sono le 10 spalle che hanno più infuocato il piccolo schermo con la loro ironia diventando vere e proprie icone. 


10 ROBIN – BATMAN (1966 – 1968) 
Essere una spalla non è facile: spesso si lavora il doppio del protagonista e alla fine è sempre quest'ultimo ad ottenere maggiore attenzione. Figuriamoci quanta fatica deve fare Robin (Burt Ward) per ottenere un posto al sole dovendo lottare al fianco di Batman (Adam West) contro criminali folli e per di più indossando quella calzamaglia. Nonostante tutto, anche il Robin della serie culto anni '60 è riuscito a far stampare la sua faccia sulle magliette e a diventare così un'icona. 



9 GEORGE COSTANZA – SEINFELD (1990 – 1998) 
Una spalla ideale è leale, affidabile, generosa: tutte caratteristiche che non appartengono a George Costanza (Jason Alexander). Amico fin dai tempi del liceo di Jerry Seinfeld (Jerry Seinfeld), George mente in continuazione, imbroglia, fa cose disgustose col cibo e ha una parola caustica per tutti. Nonostante i suoi difetti, George con la sua ironia è diventato ben presto il centro vitale e comico della serie. 



8 BRIAN – I GRIFFIN (1999 – in corso) 
Si dice spesso che il cane è il migliore amico dell'uomo: Brian, il cane della famiglia Griffin, è molto più di un fedele animale domestico. Raffinato, appassionato di letteratura e musica, perennemente impegnato a leggere i quotidiani invece che a rincorrerli, sorseggia spesso Martini e cerca inutilmente di far elevare i suoi rozzi padroni umani. Il suo humor nero e i battibecchi con il perfido neonato Stewie sono presto diventati i momenti più apprezzati di “I Griffin”. 



7 NILES – LA TATA (1993 - 1999) 
Niles (Daniel Davis), il più ficcanaso dei maggiordomi ficcanaso, domestico della famiglia Sheffield, con la sua ironia scatenata, le espressioni da maschera di gomma che contrastano con le movenze eleganti, è il personaggio simbolo di “La Tata”, nonché il più amato della serie. Memorabili le sue gag contro la signorina Babcock (Lauren Lane) e le sfrenate danze in mutande quando nessuno è in casa. 



6 BENDER – FUTURAMA (1999 – 2013) 
Secondo “Futurama” nel futuro i nostri migliori amici saranno dei robot: non dei servizievoli compagni di lavoro, ma delle macchine dalle caratteristiche molto umane. Bender, robot compagno di Fry, tracanna birra, fuma sigari, è scorretto e sboccato, ruba, imbroglia e dice continuamente la frase “bacia il mio sedere di metallo”. Una spalla che dà il cattivo esempio ma che è diventata ben presto la star della serie. 



5 JOHN WATSON – SHERLOCK (2010 – in corso) 
Martin Freeman Il dottore John Watson è una delle spalle più famose nella storia della letteratura. Le sue versioni sono plurime, sia al cinema che in tv, ma quello interpretato da Martin Freeman in “Sherlock” è forse il più irresistibile di tutti. Ex medico militare tornato in patria dopo una missione in Iraq, il Watson moderno è ironico, affidabile, sempre distratto da belle donne e inseparabile compagno di indagini dello stravagante investigatore privato Sherlock Holmes (Benedict Cumberbatch). 



4 BARNEY STINSON – HOW I MET YOUR MOTHER (2005 – in corso) 
Più che una spalla una leggenda. Inizialmente presentato come spalla comica di Ted (Josh Radnor), il musone protagonista, Barney Stinson (Neil Patrick Harris) con i suoi completi impeccabili, le idee folli e l'ironia travolgente è diventato ben presto il mattatore di “How I met your mother”. Vero e proprio guru del “rimorchio”, a partire dalle sue strampalate tecniche di approccio con le donne sono stati scritti ben tre libri che in America vanno a ruba. Diamogli il cinque! 



3 WALTER BISHOP – FRINGE (2008 – 2013) 
John Noble Chi non vorrebbe avere come spalla uno scienziato pazzo e geniale, appassionato di musica, con un debole per le droghe e la buona cucina? Inizialmente spalla ironica e folle dei protagonisti Olivia (Anna Torv) e Peter (Joshua Jackson), il dottor Walter Bishop (John Noble) è diventato ben presto il cuore pulsante di “Fringe”. Memorabili le sue intuizioni geniali, le ricette di dolci rielaborate in laboratorio, i battibecchi con l'assistente Astrid (Jasika Nicole), i dialoghi con la mucca da laboratorio Gene e le sue allucinazioni causate dalle droghe con in sottofondo sempre un ottimo disco di musica classica o rock. Il nonno che tutti vorrebbero avere. Pensate alla gioia dei fan quando sono apparsi ben due Walter Bishop. 



2 FONZIE – HAPPY DAYS (1974 – 1984) 
Inizialmente un personaggio minore, con la sua inconfondibile giacca di pelle indossata sulla t-shirt bianca, il ciuffo brillantinato e il sorriso marpione sempre accompagnato dal pollice alzato e dal saluto “ehi”, Arthur Fonzarelli, detto Fonzie (Henry Winkler), è diventato non solo il personaggio più amato di “Happy Days” e protagonista della serie, ma una vera e propria icona americana. Il successo di Fonzie è stato tale che Ron Howard, che nella serie interpreta il protagonista Richie Cunningham, per la delusione di essere stato messo in ombra ha cambiato mestiere ed è diventato regista. 



1 SPOCK – STAR TREK (1966 - 1969) 
Quando qualcuno dice “Star Trek” qual è la prima cosa che viene in mente? Spock (Leonard Nimoy) ovviamente. Il capitano Kirk (William Shatner) deve farsene una ragione, anche se formalmente è lui il protagonista, è il vulcaniano Spock a essere una vera e propria icona della televisione. Con il suo strano taglio di capelli, le orecchie a punta, l'espressione impassibile e il saluto caratteristico accompagnato dalla frase “live long and prosper” (lunga vita e prosperità), Spock è sicuramente la spalla che più illustre della tv.



Pubblicato su TvZap

2 commenti:

  1. Il top di classifica! Come non poter mettere il ''logico'' Signor Spock al primo posto effettivamente! Il simbolo della serie classica è sicuramente lui! Lunga vita e prosperità a Star Treck! Grande Abrams con Into Darkness; ha fatto rivivere al meglio tutti i personaggi e la stessa atmosfera sognante e intrisa di quella ricerca del ''meraviglioso'' e dell'avventura difficile da ricreare.

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    1. Vero! Al momento per me il film migliore dell'estate insieme a Pacific Rim. :)

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