domenica 12 agosto 2012

Ribelle - The Brave


La Pixar ha un grosso problema: il pubblico da lei ormai si aspetta davvero troppo.
Chi ama l'animazione - e anche chi non l'amava ed ha però capito che ormai non si può bollare questi film come "semplici cartoni" - ha imparato ad aspettarsi come minimo un capolavoro ad ogni film prodotto da casa Pixar: un po' come quei genitori che hanno un figlio prodigio che porta a casa tutti 10. Se quel figlio un giorno se ne esce con un 8 sembra una tragedia. 
Certo che se uno realizza tutti in fila film come Toy Story, Monsters & Co., Alla ricerca di Nemo, Gli Incredibili, Ratatouille, Wall-e, Up e Toy Story 3 è normale che le aspettative siano esagerate.
Ecco quindi che con il deludente Cars 2, il più fiacco film realizzato dagli studios fino ad oggi, i fans hanno subito cominciato a preoccuparsi, caricando di ansia l'uscita di Ribelle - The Brave

Purtroppo il fisiologico calo c'è stato e Ribelle - The Brave, pur essendo un ottimo film, e superiore di almeno 10 spanne a Cars 2, non è all'altezza dei suoi predecessori.
Calmi, calmi: allora, l'animazione è splendida, forse la migliore vista fino ad oggi. L'uso dei colori, i colori della Scozia, verde e blu, infiammati dal rosso fuoco dei capelli della protagonista, realistici e meravigliosi, la resa dell'acqua e dell'erba spostata dal vento, la fluidità dei movimenti dei personaggi sono perfetti. Ad essere sottotono sono la sceneggiatura e la caratterizzazione dei personaggi, pilastri fondamentali su cui quasi tutti i film precedenti erano basati.

La storia della principessa Merida (Kelly MacDonald), adolescente amante di attività considerate maschili come il tiro con l'arco, le corse a cavallo e il vagabondare per i boschi, e poco incline ai modi di corte, non vola alto come ci si potrebbe aspettare, limitandosi ad offrire un conflitto genitori/figli collaudato e poco innovativo. Merida vuole la sua libertà, la madre Elinor (Emma Thompson) vuole invece che si sposi e diventi una magnifica regina. Per far cambiare idea alla madre Merida fa un patto con un strega che però complica ancora di più le cose. In mezzo ci sono un antagonista con zero spessore e un po' stiracchiato e vari siparietti comici - i pretendenti al trono, la strega svampita, i fratellini della protagonista - che divertono ma ai fini della storia non aggiungono nulla, un po' come se il film fosse formato da scenette separate che alla fine convergono in una narrazione unica. 

Ribelle - The Brave è insomma una favola semplice semplice, classica, e in questo non c'è niente di male, solo che, appunto, dalla Pixar ormai ci aspettiamo storie più mature, che facciano riflettere,  e che quando vogliono usare elementi comici li usino con cognizione di causa, non come un semplice intermezzo comico. A testimoniare il calo di idee c'è inoltre il palese riferimento (omaggio?) a Miyazaki e al suo Studio Ghibli nel personaggio della vecchia strega: identica nelle fattezze alla maga Yubaba di La città incantata.

Una cosa nuova però c'é: per la prima volta in assoluto una principessa conquista il suo posto nel mondo grazie alle sue sole forze e senza avere come obbiettivo finale il matrimonio o la conquista dell'amore. Finalmente una ragazza indipendente che compie le sue scelte per conto suo, che sa quello che vuole, che ha la possibilità di costruirsi il futuro che desidera. In questo Ribelle - The Brave è davvero coraggioso.



La citazione: "Voglio la mia libertà!"

Hearting/Cuorometro: ♥♥♥1/2

Uscita italiana: 5 settembre 2012

Titolo originale: Brave
Regia: Mark Andrews
Anno: 2012
Cast: (voci originali) Kelly Macdonald, Emma Thompson, Billy Connolly, Julie Walters, Kevin McKidd, Robbie Coltrane, Craig Ferguson

3 commenti:

  1. a me è piaciuto molto:) certo, non siamo ai livelli poetici di up o di Wall-e e la parte centrale è effettivamente abbastanza semplicistica e infantile, ma il filo conduttore di fondo del rapporto madre figlia secondo me è l'elemento davvero significativo. Non è la prima volta che si mette il conflitto generazionale al centro di una storia, ma forse non si era mai fatto con tanto coraggio, facendo del rapporto madre figlia la vera storia d'amore del film ed eliminando finalmente il solito principe di turno. Il mondo di Brave è un mondo di donne autentiche e non tutte sorrisi come da canone, che agiscono da sole e si battono per ciò che vogliono scontrandosi anche con esiti pesanti( la furiosa lite con la madre e lo strappo della tela in questo funzionano benissimo) e sono pronte a pagare per i propri errori e a perdonarsi. Questa per me è già una gran bella sfida! Rapunzel c'era andato vicino, ma poi entrato in scena l'amore e questo punto si è un po' perso( comunque io adoro Rapunzel a prescindere eh)..dai però mi sa che mi sto dilungando un po' troppo, ti rimando alla mia recensione prima di intasarti tutto lo spazio commenti XD:

    http://firstimpressions86.blogspot.it/2012/07/brave.html

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    Risposte
    1. Io invece sono rimasta un po' delusa.
      Ciò non toglie che sia un ottimo film. :)

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  2. per me i film della disney sono tutti belli danno ognuno un significato proprio ..... come trilli e il grande salvataggio anche se ci sono le fatine fa capire come deve essere il rapporto da padre a figlia oppure il tesoro perduto che parla dell amiciziaa a me la disny nn mi a mai delusaaa e spero che continui cosi ..................... e finalmente a fatto una principessa con i capelli ricci altrimenti le altre sono tutte liscee hahaha ...... bei film cmq

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