sabato 13 febbraio 2010

Gamer


Spara o muori.
In guerra non c'è altra soluzione.
Ma se a controllare la tua corteccia motoria non fossero le tue stesse cellule neuronali?
Se, grazie ad una tecnologia fantascientifica, un altro dall'altro capo del mondo potesse controllare le tue azioni e la tua vita?
Questo è l'assunto di Gamer - nuovo adrenalinico film dei papà di Crank e Crank 2 Mark Neveldine e Brian Taylor - in cui un genio dell'informatica, Ken Castle (con il volto del glaciale Michael C. Hall alias Dexter), usa delle nanocellule per controllare la mente di esseri umani "comandati" da altri esseri umani paganti.

Gerard Butler


Insomma secondo gli autori della pellicola nel 2034 Second Life e i vari videogame spara tutto saranno impersonati da persone in carne ed ossa. Politicamente scorretto? Umanamente inaccettabile? Non se le pedine umane sono detenuti nel braccio della morte o tossici (Menghele non avrebbe saputo pensare di meglio).
Gladiatore futuristico e anti-eroe di questo sistema cibernetico malato e sanguinolento è Kable (il testosteronicissimo Gerard Butler), ergastolano dal passato misterioso e dalla grande abilità combattiva, unico personaggio del videogioco Slayer vicino alle 30 vittorie consecutive e quindi alla libertà.
Tra la mente diabolica e geniale di Castle e il disperato tentativo di sopravvivenza e riscatto di Kable c'è l'associazione clandestina Humanz che, come degli attivisti di Greenpeace postmoderni, sabota le trasmissioni di Castle per fare aprire gli occhi alla gente (e che ci ricorda tanto Solo occhi della mitica serie Dark Angel).
Veloce, grottesco, cruento, folle ed anche ironico (la scena di I've got you under my skin è tanto inaspettata e fuori contesto quanto esilarante) Gamer, nei suoi soli 90 minuti, riesce a costruire un prodotto che - nonostante prenda spunto da vari classici del genere fantascientifico - è unico nel suo genere.


Michael C. Hall


Il mondo ispirato alla realtà virtuale è tanto finto quanto credibile, l'azione scorre rapida e divertente e in alcuni punti ci fa anche riflettere.
L'idea di un futuro in cui tutti vivremo attraverso uno schermo è sempre più presente nel cinema contemporaneo (che attinge a piene mani dalla letteratura distopica di inizio '900 di Huxley e Orwell) e l'uomo del futuro è visto come un' inquietante massa di grasso informe che ormai è un tutt'uno con la rete (anche in Wall-e gli uomini del futuro sono visti allo stesso modo).
Nonostante gli eccessi, alcune soluzioni sbrigative nella sceneggiatura e le scene improbabili Gamer diverte e appassiona anche grazie ai volti in carne ed ossa dei bravi e affascinanti Gerard Butler e Michael C. Hall (da menzionare anche il sempre convincente John Leguizamo).
La risposta trash e coatta ad Avatar.

La citazione: "Girami!"

Voto: ♥♥♥

Uscita italiana: 19 marzo 2010

3 commenti:

  1. Michael C. Hall è un grande. Butler non lo digerisco molto sinceramente. Il film comunque mi incuriosisce molto e sicuramente lo vedrò.

    Ale55andra

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  2. SACRILEGIOOOOOO!!!!!!
    In che senso non digerisci Butler?!
    Cioè no parliamone!!!
    ^_^

    Hall un mito vero effettivamente!
    Se ti piace devi assolutamente recuperare questo film dove sfoggia le sue doti canore!

    Cmq se poi vedendolo mi dici che è una paccotiglia di roba trash ti capisco!

    ^^

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  3. Si si, ma il film lo recupero sicuro non appena esce. Ora devo vedere sicuro Amabili resti (vado domani sera forse) e poi anche An education e così tanto per farmi male Bangok Dangerous...

    Comunque su Butler...non so, proprio di quelle antipatie immotivate, nun lo posso vedè!! :P

    Ale55andra

    RispondiElimina

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