La quinta giornata del Festival di Roma ha portato uno degli ospiti più interessanti: il regista Guillermo Del Toro, mio mito personale, giunto per presentare Le 5 leggende, in originale Rise of the Guardians, film di animazione da lui prodotto e distribuito dalla Dreamworks.
GUILLERMO DEL TORO
Grandissimo Guillermo: ha scherzato con tutti, ha firmato autografi (tra cui il mio dvd di Il labirinto del fauno: momento di vero godimento doc!), ha fatto foto, ha bacchettato l'Italia per non aver ancora pubblicato i libri di William Joyce (e l'ha fatto urlando, in italiano, in conferenza stampa: "E' una vergogna!") e, esortato da alcuni ragazzi a fare un saluto per un sito web, ha detto, sempre in italiano: "Ciao amici di (sito di cui non ricordo il nome) io sono quello stronzo di Guillermo Del Toro!". Come non amarlo?!
Se ci mettiamo poi che Le 5 leggende è forse il miglior film della Dreamworks di sempre e sicuramente uno dei migliori visti al festival fino ad ora, diciamo che Del Toro è uno dei vincitori morali di questa edizione.
Una domanda a questo punto sorge spontanea: perché non far fare anche a lui un incontro con il pubblico?
Che peccato.
Guillermo Del Toro
TORTE GIGANTI
Il secondo grande evento della giornata arriva dalla sezione Alice nella città: è stato presentato il nuovo film Disney Ralph Spaccatutto, che purtroppo ho perso, a dire di tutti il più bel film visto al festival. Non ho perso però la magnifica torta gigante a forma di go-kart che ha prima sfilato sul red carpet e poi è stata offerta agli spettatori. Una montagna di meraviglioso cioccolato ricoperto di pasta di zucchero: una goduria!
Grazie mamma Disney.
fettina di torta: perché il giornalista deve magnà!
IL FORFAIT DI JUDE LAW
Grande assente della giornata è stato Jude Law: l'attore, presente a Roma per la conferenza stampa di Le 5 leggende in qualità di doppiatore dell'Uomo Nero, cattivo del film, non si è presentato al Festival dove era atteso, limitandosi a fare una foto con Marco Muller sul tappeto rosso per poi fuggire immediatamente dopo.
Dopo Adrien Brody, che si è limitato a sfilare sul tappeto rosso, Jude Law l'ha appena solcato per poi andarsene. Andiamo bene.
Jude Law e Marco Muller
E anche per oggi è tutto.
Domani sarà il giorno più movimentato di tutti visto che è attesa l'unica vera star di questo settimo festival del film di Roma: Sylvester Stallone.
ehi ciao, ottimo blog!
RispondiEliminavieni a fare un salto nel nostro. a presto!