venerdì 27 gennaio 2012

Nomination Oscar 2012


Un po' in ritardo, ma parliamo della nomination agli Oscar 2012.
Buffonata ormai da tempo, nonostante siano un carrozzone troppo lungo e spesso per niente condivisibile nei giudizi, se si ama il cinema non si può fare a meno di essere incuriositi dai premi più importanti della categoria.

Veniamo subito alla ciccia: quest'anno è stato introdotto un nuovo metodo di candidatura. Ogni giurato ha potuto esprimere la sua cinquina preferita e i film che hanno ottenuto almeno il 5% delle preferenze sono stati nominati. 

Il risultato è stato la candidatura di 9 titoli.
E qui arrivano già gli scandali.
Come hanno fatto a tenere fuori dalle nomination film come Drive e Super8?!

Ma il vero scandalo arriva dalle nomination per gli attori: veramente criminale la mancata nomination di Leonardo DiCaprio per J. Edgar (ma tanto ormai è una moda), di Michael Fassbender per Shame e soprattutto di Ryan Gosling per Drive.
Clooney ha sinceramente rotto i cosidetti.

Per le attrici invece sarebbe bello che vincesse il suo meritatissimo (e scandalosamente mai arrivato!) Oscar la bravissima Glenn Close
Meryl lo sappiamo tutti che è bravissima, ma sul comodino ha già due statuette e direi che possono bastare.

Per quanto mi riguarda Malick e il suo The Tree of Life dovrebbero vincere tutto il possibile, ma figuriamoci, è un film troppo complesso e troppo elitario per quei buzzurri dell'Academy.

Incredibile che quest'anno non ci sia un film Pixar tra i migliori d'animazione (certo che con Cars 2 se la sono cercata).


Il presentatore sarà il buon Billy Crystal e la data fatidica è il 26 febbraio 2012 al Kodak Theatre, of course.

Di seguito tutte le nomination.




Miglior Film
The Artist
The Descendants
Extremely Loud & Incredibly Close
The Help
Hugo
Midnight in Paris
Moneyball
The Tree of Life
War Horse
Miglior Regia
The Artist – Michel Hazanavicius
The Descendants – Alexander Payne
Hugo – Martin Scorsese
Midnight in Paris – Woody Allen
The Tree of Life – Terrence Malick
Miglior Attore
Demián Bichir – A Better Life
George Clooney – The Descendants
Jean Dujardin – The Artist
Gary Oldman – Tinker Tailor Soldier Spy
Brad Pitt -Moneyball
Miglior attore non protagonista
Kenneth Branagh – My Week with Marilyn
Jonah Hill – Moneyball
Nick Nolte – Warrior
Christopher Plummer – Beginners
Max von Sydow – Extremely Loud & Incredibly Close
Miglior attrice
Glenn Close – Albert Nobbs
Viola Davis – The Help
Rooney Mara – The Girl with the Dragon Tattoo
Meryl Streep – The Iron Lady
Michelle Williams – My Week with Marilyn
Miglior attrice non protagonista
Bérénice Bejo – The Artist
Jessica Chastain – The Help
Melissa McCarthy – Bridesmaids
Janet McTeer – Albert Nobbs
Octavia Spencer – The Help
Miglior film d’animazione
A Cat in Paris
Chico & Rita
Kung Fu Panda 2
Puss in Boots
Rango
Scenografia
The Artist – Production Design: Laurence Bennett, Set Decoration: Robert Gould
Harry Potter and the Deathly Hallows Part 2 – Production Design: Stuart Craig, Set Decoration: Stephenie McMillan
Hugo – Production Design: Dante Ferretti, Set Decoration: Francesca Lo Schiavo
Midnight in Paris – Production Design: Anne Seibel, Set Decoration: Hélène Dubreuil
War Horse – Production Design: Rick Carter, Set Decoration: Lee Sandales
Fotografia
The Artist – Guillaume Schiffman
The Girl with the Dragon Tattoo – Jeff Cronenweth
Hugo – Robert Richardson
The Tree of Life – Emmanuel Lubezki
War Horse – Janusz Kaminski
Costumi
Anonymous – Lisy Christl
The Artist – Mark Bridges
Hugo – Sandy Powell
Jane Eyre – Michael O’Connor
W.E. – Arianne Phillips
Miglior documentario
Hell and Back Again
If a Tree Falls: A Story of the Earth
Liberation Front
Paradise Lost 3: Purgatory
Pina
Undefeated
Miglior corto documentario
The Barber of Birmingham: Foot Soldier of the Civil Rights Movement
God Is the Bigger Elvis
Incident in New Baghdad
Saving Face
The Tsunami and the Cherry Blossom
Miglior Montaggio
The Artist – Anne-Sophie Bion and Michel Hazanavicius
The Descendants – Kevin Tent
The Girl with the Dragon Tattoo – Kirk Baxter and Angus Wall
Hugo – Thelma Schoonmaker
Moneyball – Christopher Tellefsen
Miglior film straniero
Bullhead – Belgium
Footnote – Israel
In Darkness – Poland
Monsieur Lazhar – Canada
A Separation – Iran
Miglior trucco
Albert Nobbs – Martial Corneville, Lynn Johnston and Matthew W. Mungle
Harry Potter and the Deathly Hallows
Part 2 – Nick Dudman, Amanda Knight and Lisa Tomblin
The Iron Lady – Mark Coulier and J. Roy Helland
Miglior colonna sonora
The Adventures of Tintin – John Williams
The Artist – Ludovic Bource
Hugo – Howard Shore
Tinker Tailor Soldier Spy – Alberto Iglesias
War Horse – John Williams
Miglior canzone originale
Man or Muppet – The Muppets, Music and Lyric by Bret McKenzie
Real in Rio – Rio, Music by Sergio Mendes and Carlinhos Brown Lyric by Siedah Garrett
Miglior corto animato
Dimanche/Sunday – Patrick Doyon
The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore – William Joyce and Brandon Oldenburg
La Luna – Enrico Casarosa
A Morning Stroll – Grant Orchard and Sue Goffe
Wild Life – Amanda Forbis and Wendy Tilby
Miglior montaggio sonoro
Drive – Lon Bender and Victor Ray Ennis
The Girl with the Dragon Tattoo – Ren Klyce
Hugo – Philip Stockton and Eugene Gearty
Transformers: Dark of the Moon – Ethan Van der Ryn and Erik Aadahl
War Horse – Richard Hymns and Gary Rydstrom
Miglior missaggio del suono
The Girl with the Dragon Tattoo – David Parker, Michael Semanick, Ren Klyce and Bo Persson
Hugo – Tom Fleischman and John Midgley
Moneyball – Deb Adair, Ron Bochar, Dave Giammarco and
Ed Novick
Transformers: Dark of the Moon – Greg P. Russell, Gary Summers, Jeffrey J. Haboush and Peter J. Devlin
War Horse – Gary Rydstrom, Andy Nelson, Tom Johnson and
Stuart Wilson
Effetti speciali
Harry Potter and the Deathly Hallows
Part 2 – Tim Burke, David Vickery, Greg Butler and John Richardson
Hugo – Rob Legato, Joss Williams, Ben Grossman and Alex Henning
Real Steel – Erik Nash, John Rosengrant, Dan Taylor and Swen Gillberg
Rise of the Planet of the Apes – Joe Letteri, Dan Lemmon, R. Christopher White and Daniel Barrett
Transformers: Dark of the Moon – Scott Farrar, Scott Benza, Matthew Butler and John Frazier
Miglior sceneggiatura non originale
The Descendants – Alexander Payne and Nat Faxon and Jim Rash

Hugo – John Logan
The Ides of March – George Clooney and Grant Heslov and Beau Willimon
Moneyball – Steven Zaillian and Aaron Sorkin Story by Stan Chervin
Tinker Tailor Soldier Spy – Bridget O’Connor and Peter Straughan
Miglior sceneggiatura originale
The Artist – Michel Hazanavicius
Bridesmaids – Annie Mumolo and Kristen Wiig
Margin Call – J.C. Chandor
Midnight in Paris – Woody Allen
A Separation – Asghar Farhadi

10 commenti:

  1. Strepitosa!
    Chi l'ha fatta ha totalmente centrato il mio pensiero al riguardo!!! :D

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  2. Comunque, considerando le edizioni precedenti degli Academy, non sembra tanto male la scelta delle nomination alla fin fine. Non pensavo che sarebbero stati scelti ad esempio film capolavoro e assolutamente rivoluzionari come ''The Tree of Life'' e ''The Artist''. Per me i grandi esclusi dalle nomination sono i film italiani: ''Terraferma'' di Crialese e ''This Must Be the Place'' di Sorrentino. Certo, la nomination di Di Caprio sarebbe stata d'obbligo, anche se secondo me ''J. Edgar'' non è fra i migliori film del vecchio Clint.

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  3. Ma il fatto è che in questi ultimi 2-3 anni nominavano 10 film nella categoria miglior film: mi piaceva questo sistema, forse però si sono detti che così magari ci si buttava in mezzo anche film non all'altezza.

    Anche se poi con questo nuovo metodo ne hanno messi comunque 9, quindi non è che sia cambiato molto.

    This Must Be The Place forse parteciperà l'anno prossimo, perché non è uscito nei tempi giusti in America per essere nominato.

    Sono d'accordo sul fatto che J. Edgar è un Eastwood minore, ma la performance di DiCaprio mi è sembrata ottima. D'altra parte non l'hanno nominato per Shutter Island che per me è un filmone e forse la sua migliore interpretazione, quindi tutto può succedere.

    E cmq: The Tree of Life tutta la vita!!!! :D

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  4. Ciao Vale! Ti sento sempre molto polemica sulle nominations... scherzo!! ;-)

    Il fatto è, come ho già scritto sul mio blog, che non bisogna commettere l'errore di ritenere gli Oscar come un qualcosa di diverso da quello che sono... vale a dire i premi dell'INDUSTRIA hollywoodiana e dell'estabilishment. NON sono, cioè, i premi della critica, e non si può prescindere da questo.

    E, oltretutto, non ci dobbiamo dimenticare che i giurati dell'Academy sono... gli stessi attori, registi, sceneggatori, produttori, che in pratica si votano tra di sè. Insomma, se le cantano e se le suonano! E ovviamente in questo ambiente conta molto essere 'inserito' e avere i rapporti e le 'spinte' giuste.

    Ecco perchè 'The Tree of Life' non vincerà mai, e al povero DiCaprio non è toccata nemmeno la candidatura. Perchè lui e Malick non hanno abbastanza 'santi in paradiso'... lo stesso discorso, al contrario, vale ad esempio per Meryl Streep: grandissima attrice, d'accordo, ma 17 nominations mi sembrano un'esagerazione! In pratica ogni film che fa... troppa grazia direi! Anch'io tifo per Glenn Close, dunque.

    Tuttavia mi sembra severo definire gli Oscar 'una buffonata': in fin dei conti le candidature rispecchiano la stagione, e ci sono tre film bellissimi a contendersi la statuetta più ambita. Io tifo 'The Artist', ma se vincessero 'Hugo Cabret' o 'Paradiso Amaro' andrebbe benissimo lo stesso... certo dispiace per 'Drive', ma in fin dei conti è un film bello ma non epocale: se pensiamo che Michael Mann non ha mai vinto, e con film molto più belli di 'Drive'...

    C'est la vie!! ;-)

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  5. Dico buffonata perché dopo che hanno dato l'Oscar a Sandra Bullock e che la sceneggiatura di quella schifezza di Precious ha vinto la statuetta contro la sceneggiatura capolavoro di Bastardi senza gloria per me gli Oscar hanno perso definitivamente credibilità!

    The Tree of Life per me è il miglior film del decennio, figuriamoci dell'anno, e se proprio non deve vincere lui tifo Hugo Cabret.

    :)

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  6. A questo punto sono impaziente di vedere 'Hugo Cabret' !! Ma non ho dubbi che sia bellissimo :D

    Riguardo la credibilità... si potrebbe discutere per ore, ma il tema non riguarda solo gli Oscar: a Cannes, a suo tempo, preferirono 'Il tamburo di latta' ad 'Apocalypse Now'. A Venezia 'Rosencrantz e Guidestern sono morti' ebbe la meglio su 'Quei bravi ragazzi' di Scorsese... e si potrebbe continuare all'infinito.

    Il fatto è che bisogna sempre ricordarsi che si sta comunque parlando di ARTE, e l'arte è sempre e comunque soggettiva. I premi sono soprattutto un gioco, e come tale vanno presi :D

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  7. Valentina, hai visto "la Chiave di Sara"? E non meritava qualche nomination, ad esempio la bambina come migliore attrice non protagonista?

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  8. @Kelvin: ma questa è arte giudicata da artisti americani e basta. Una giuria poco identificativa dell'arte cinematografica vista in un'ottica più universale secondo me. E ribadisco: solo loro potevano premiare Sandra Bullock con l'Oscar. Dopo questo crimine contro l'arte cinematografica non c'è possibilità di redenzione: ormai hanno abbracciato il lato oscuro.

    @Fabrizio: no, non l'ho visto. Merita dunque?

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  9. si, merita la visione perchè è un buon film IMHO (a parte alcuni difetti). L'attrice bambina (Mélusine Mayance) è bravissima e, se non ha ottenuto nessuna nomination è perchè il film è una produzione europea e non è entrato nel circuito mediatico (obbligatorio per avere nomination agli oscar).

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