giovedì 7 ottobre 2010

The Town

Il lato oscuro di Boston

Alla seconda prova da regista, dopo il sorprendente Gone baby gone, Ben Affleck ci mette anche la faccia e graffia di nuovo.


Una tranquilla mattina in una banca di Boston: gente che fa la fila, consulenti agli sportelli, il direttore che supervisiona tutto. Quando all'improvviso irrompono dei criminali: coperti da terrificanti maschere, rapinano la banca con sapienza scientifica e sorprendente rapidità, come virus in un organismo da saccheggiare e abbandonare per passare ad altro. Ma c'è un problema: la donna che i criminali hanno preso in ostaggio e poi liberato, potrebbe fornire una scomoda testimonianza all'FBI. Uno di loro allora la segue per far sì che non parli.

Scorsese, che non è proprio il primo venuto, ha sempre detto che il segreto al cinema è: “Filmare quello che si conosce”. Affleck deve aver assimilato per bene la lezione perché al suo secondo film – dopo il bellissimo e sorprendente Gone baby gone – torna nelle strade della sua Boston, nella parte più nera e criminale della città: nel quartiere di Charlestown, che pare sia il posto con la più alta percentuale di crimini al mondo. Adattando il romanzo di Chuck Hogan Il principe dei ladri, Affleck torna ad analizzare la sua Boston, rendendola la vera protagonista della storia. Il plot infatti è visto e stravisto, si tratta di una classica storia di crimine a cui si aggiunge quella romantica, ma è la rappresentazione ad essere personale e convincente: i protagonisti sembrano marionette dal destino già segnato, che devono sacrificare sogni e aspirazioni alla realtà che è capitata loro in sorte. Per quanto si sforzino, il richiamo delle origini è più forte di qualsiasi cosa. In questo senso la città diventa un'implacabile madre di metallo e cemento che stritola a morte i suoi figli. Per rendere perfettamente l'idea, Affleck la riprende dall'alto, nelle strade, nelle piccole lavanderie di quartiere: ci trasmette così l'atmosfera, gli odori, gli umori di quei posti.

Oltre alla grigia e cupa Boston, Affleck si avvale di altre due armi vincenti: il suo onnivoro amore per tutto ciò che è racconto per immagini e un cast davvero notevole. Le scene di rapina richiamano quelle ormai leggendarie di Point Break - da cui ha preso il sapiente uso delle maschere – e la narrazione asciutta e mai melodrammatica riprende nello spirito lo stile di Clint Eastwood. Ma non solo. Affleck è chiaramente un divoratore di serie tv: nel film si fa riferimento a Bones e CSI e il cast fa gioire qualsiasi appassionato di tv shows: nella stessa pellicola abbiamo Don Draper (Jon Hamm, protagonista di Mad Men), L'uomo in nero (Titus Welliver, personaggio centrale in LOST) e Serena van der Woodsen (Blake Lively, protagonista di Gossip Girl). Accanto a loro i veterani Pete Postlethwaite e Chris Cooper, Rebecca Hall, Jeremy Renner e Affleck stesso, che questa volta ci mette faccia e corpo.

Un altro film di genere quindi per Affleck, che si conferma, con la sua assoluta padronanza dell'azione e una sensibilità spiccata ma mai ostentata, un vero talento dietro la macchina da presa: chi lo avrebbe mai detto qualche anno fa guardandolo in Pearl Harbor?

Jon Hamm e Ben Affleck


La citazione: "Sei cresciuto qui, con le mie stesse regole!".

Hearting/Cuorometro: ♥♥♥ 1/2

Uscita italiana: 8 ottobre 2010

Pubblicato su MPnews.it

Titolo originale: The Town
Regia: Ben Affleck
Anno: 2010
Cast: Ben Affleck, Rebecca Hall, Jeremy Renner, John Hamm, Blake Lively

9 commenti:

  1. Sembra interessante, Val.
    Direi che mi cimenterò a breve.
    Nel frattempo, stasera: Machete!

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  2. bene bene.
    cast assolutamente fantastico, sono curioso di vederlo!

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  3. Questo non me lo lascio scappare. Ho amato molto Gone baby gone e ho molta fiducia nell'Affleck regista.

    Ale55andra

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  4. Però... sembra una bella sorpresa, dovrò recuperare anche Gone Baby Gone. Pensandoci anche di Clint regista non si sarebbe pensato diventasse quello che è guardando i primissimi suoi film come attore, c'è da sperare lo stesso per Affleck!

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  5. @MrFord: Lo è! Oddio Machete: non vedo l'oraaa!!!

    @Marco: Merita!

    @Ale55andra: Sì, Ale è incredibile ma Affleck regista mi piace proprio! Forse questo è meno bello di Gone baby gone però è da non perdere.

    @Macphisto: hai ragione! Pure Clint era insospettabile! E ora forse è più grande regista vivente.
    Affleck dietro la macchina da presa ci sa fare parecchio!

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  6. ciao.

    "Scorsese, che non è proprio il primo venuto, ha sempre detto che il segreto al cinema è: “Filmare quello che si conosce”."

    Sante parole. Guai a non cominciare proprio da qui.

    "In questo senso la città diventa un'implacabile madre di metallo e cemento che stritola a morte i suoi figli."

    bellissima questa verboimmagine.

    "e la narrazione asciutta e mai melodrammatica riprende nello spirito lo stile di Clint Eastwood"

    d'accordissimo.

    ciao.

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  7. gone baby gone era stupendo... questo l'avrei evitato, ma ora sono curioso e mi toccherà vederlo..

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  8. Eh lo so, tutti non avremmo dato una lira, si fa per dire, al Ben Affleck di Pearl Harbor. Invece il ragazzo ha talento, questo "the town" l'ho adorato!

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  9. Quanto hai ragione Arianna, non ci potevo credere!
    Questo mi è piaciuto, ma l'esordio mi ha veramente stupita. Se non l'hai visto ti consiglio di recuperare Gone Baby Gone.
    E vedremo se Malick compirà il miracolo di rendere Affleck anche un bravo attore. :)

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