In un mondo fantastico dove guerrieri di diverse nazioni possono dominare i quattro elementi, il regno del Fuoco ha preso il sopravvento sugli altri tre sterminando il regno dell'Aria, sottomettendo quello della Terra e muovendo l'attacco decisivo contro il regno dell'Acqua.
In questo clima di terrore e morte un leggendario guerriero in grado di controllare tutti e quattro gli elementi viene risvegliato per riportare la pace: è un ragazzino, Aang, l'ultimo dominatore dell'aria ancora in vita, nonché futuro Avatar, ovvero dominatore di Aria, Acqua, Terre e Fuoco.
Un momento. Ma non sembra tanto la trama di Rayearth?!
Il meraviglioso fumetto creato a inizio anni '90 dalle leggendarie CLAMP (Dio quanto vorrei un film su questo fumetto!) è stato malamente saccheggiato da L'ultimo dominatore dell'aria, omonima serie animata americana da cui il film è tratto, che ci ha aggiunto qua e là una spruzzata di Sailor Moon e di Saint Seya (sì, proprio loro, i Cavalieri dello Zodiaco).
Il tutto è un mega-giocattolone creato apposta per il 3D e pensato per avere più di un sequel.
Le belle immagini e la continua spettacolarità non possono però sopperire a una storia esile come un foglio di carta di riso, a personaggi al limite della macchietta e a dialoghi inesistenti e spesso imbarazzanti. Ma chi c'è dietro questo progetto? Un regista anonimo qualunque che cerca di fare il grande passo con un film dall'alto budget penserete voi. E invece no!
C'è quell'anima in pena di M. Night Shymalan!
Un uomo che cerca in tutti i modi di rovinarsi con le sue stesse mani.
Dopo il grandissimo botto di pubblico e critica avuto con Il sesto senso, il buon M.N.S ha collezionato una serie di pellicole sempre più imbarazzanti: Signs, The Village, Lady in the water (E venne il giorno mi manca ma a questo punto ho paura!)
Perché? Seriamente: ve lo siete mai chiesti?
Penso di aver capito il motivo.
M.N.S. con la macchina da presa ci sa decisamente fare: è bravo, costruisce belle scene di massa, gestisce immagini con molti elementi, sa creare la suspense. Però tutta questa sua bravura non è genuina. Invece di dedicarsi a progetti in cui crede al 100%, che sente suoi e a cui infondere entusiasmo e vita, il nostro M.N.S sembra ossessionato dall'idea di piacere agli americani: il botto a Hollywood gli ha dato alla testa. E allora dai con superstar americane, alieni, thriller psicologici, paranormale e blockbuster fantasy come questo esagerati, finti, quasi di plastica.
Nelle sue opere non c'è cuore, non c'è entusiasmo.
Night, smettila di voler cercare l'America, sei bravo, fai un film in cui credi così da convincere anche noi. E basta co' 'ste cazzate!
Noah Ringer
La citazione: "Tu sei l'unico che può riportare equilibrio in un mondo in guerra".
Hearting/Cuorometro: ♥ 1/2
Titolo originale: The Last Air Bender
Regia: M. Night Shyamalan
Anno: 2010
Cast: Noah Ringer, Dev Patel, Nicola Peltz, Jackson Rathbone, Shaun Toub, Aasif Mandvi, Seyschelle Gabriel.
il 3d è stato aggiunto in postproduzione e il film non è stato pensato per essere tridimensionale...i film precedenti molto più intimisti ma ahimè mai capiti dalla critica sono quelli in cui si esprime al meglio,...ma il colossal non fa proprio per lui...
RispondiEliminaQuesto non l'ho visto, ma ho visto "E venne il giorno". Fai bebe ad aver paura! ;) Scherzi a parte, un'idea secondo me fichissima, ma un film decisamente deludente...
RispondiEliminaVal, siamo tornati in linea!
RispondiEliminaPosterò il commento a questo film domani, e ti dirò che anche a me ha provocato una reazione di desolazione emotiva. Ad ogni modo, se posso darti un consiglio, evita come la peste E venne il giorno, una delle cagate più grosse che abbia visto negli ultimi anni.
Ma di quelle proprio grosse.
L'ultimo dominatore dell'aria, in confronto, sembra quasi Arancia meccanica.
adoro tutti gli altri film del buon shyamalan, ma questo ho un po' paura a vederlo visto che mi sembra il suo unico progetto non completamente suo
RispondiEliminathe village però secondo me resta il più bel film politico degli ultimi 20 anni (e forse non solo) oltre che la miglior metafora sull'america post 11 settembre
concordo Marco!the village è un film enorme!
RispondiEliminaThe Village e Signs devo dire rimangono notevoli... vedo che Unbreakable te lo sei competamente dimenticato! :D
RispondiEliminaSpero nella serie televisiva che sta producendo... altrimenti il piunto più alto della sua carriera è nella serie di Mai dire TV... Sciamalaiannn!
mah vediamo dopo la visione anche io dico che Unbreakable sia notevole, come pure signs e the village, a differenza tua mi è piaciuto lady in the water :)
RispondiElimina@Alesya: sì questo è una porcata per far soldi, non c'è dubbio!
RispondiElimina@Phoebes: mmm...sempre peggio le premesse per questp film allora!
@MrFord: meno male và!
@Marco: The Village è a tratti imbarazzante...la gente in sala di sganasciava dalle risate...
@Macphisto: Unbreakable non l'ho visto!
@Arwenlynch: ma sarà che a me quando la buttano sul paranormale non mi convincono quasi mai, e lui la butta praticamente sempre sul paranormale, quindi non è proprio il mio regista preferito...^^
Non hai visto Unbreakable? Solo per la presenza di Bruce Willis e Samuel Jackson lo devi recuperare!
RispondiEliminaEH lo so.....
RispondiEliminaSpero di riuscire a recuperarlo!