Sì, sì, lo so cosa state pensando.
"Ti sei vista questo film solo perchè c'è quel figaccione di Pattinson".
E avete ragione.
La mia onestà intellettuale mi impedisce di mentire.
Comunque, qualche riflessione questo film per la tv prodotto dalla BBC la suscita.
Robert Pattinson
The Haunted Airman è tratto dal romanzo The haunting of Toby Judd di Dennis Wheatley ed è stato girato in digitale.
E qui sorge la prima questione: ma solo noi quando facciamo le fiction tv giriamo delle schifezze immonde, approssimative e girate come il mio filmino del decimo compleanno?!
Qui almeno il regista Chris Durlacher, nonostante i mezzi televisivi (che magari fossero quelli delle serie tv americani, ma questo è tutto un altro discorso), ha cercato di creare un'atmosfera di mistero e suspence tramite inquadrature insolite per la tv, riprendendo il buon Pattinson da tutti i lati, frammentando così il suo io interiore tormentato tramite la moltitudine delle immagini del volto.
La storia è quella di Toby Judd, pilota inglese che durante la Seconda Guerra Mondiale viene colpito durante una missione perdendo l'uso delle gambe, che rivive ossessivamente il giorno dell'incidente e comincia letteralmente a dare di matto.
Il film parte bene, ma svacca completamente nel finale, purtroppo rovinandosi. Il momento di maggior climax alla fine si risolve in fretta ed è quasi ridicolo. Peccato.
Robert Pattinson
Seconda riflessione.
Questo film tv Robert Pattinson l'ha girato dopo Harry Potter e il calice di fuoco e prima del tormentone Twilight, quando ancora non era l'idolo sessuale del momento.
E devo dire che nonostante sia ancora acerbo e abbia da imparare molto, non se la cava così male nel ruolo dell'uomo sofferente e tormentato a tratti allucinato e pazzoide.
Che anche il bel Robert possa, come tanti attori prima di lui, spogliarsi in futuro delle vesti di idolo da copertina e diventare un buon attore?
Da James Dean in poi il ragazzetto ventenne carino e maledetto ha spopolato sul grande schermo: ma se James Dean ha avuto un destino triste, abbiamo oggi tanti esempi di giovani star che si sono rivelate attoroni. Johnny Depp, Robert Downey Jr., Leonardo DiCaprio, Brad Pitt: tutti fichi assurdi che adesso sono attori da Oscar (ma che continuano a non vincere mentre Sandra Bullock adesso si sollazza con la sua statuetta: ma vi rendete conto di quanto è ingiusta la vita?!).
Vedremo se anche Pattinson riuscirà a sganciarsi dalla maledizione Twilight e a diventare un attore di serie A.
Per adesso non ha ancora all'attivo un ruolo che possa fargli fare il salto di qualità, aspettiamo.
Intanto sbaviamo su questi filmetti per la tv in cui è inquadrato di sopra, di sotto, di lato, di profilo, di schiena e da qualsiasi altra angolazione possibile per la gioia degli occhi e degli ormoni.
La citazione: "Quando stavo per morire non ho provato nulla"
Voto: ♥1/2
Pitt da oscar? bravo ma non da oscar (anche se l'interpretazione nell'esercito delle dodici scimmie, film poco chiaro anche perchè ero un ragazzino, era molto buona se non ricordo male).....Johnny non l'ha ancora vinto???
RispondiEliminabè non dimentichiamoci che Al Pacino l'ha vinta solo nel 1992 e forse se la meritava anche per "L'avvocato del Diavolo".......tu che ne pensi Valentina?
ciao e buonanotte!