domenica 7 marzo 2010

District 9


Cosa vuol dire essere umani?
Avere due occhi, una bocca e un naso?
Sentire il cuore che batte?
Avere il sangue di colore rosso?
Tutto questo non ci rende diversi da un animale, sia esso mammifero, uccello o pesce.
E' allora forse la capacità di manipolare gli oggetti e di creare tecnologia da materia inerte?
Forse.
Ma se un giorno arrivasse sulla terra un'astronave aliena con all'interno creature per noi incomprensibili e dalla tecnologia più avanzata della nostra?
In District 9 questo accade e, sorprendentemente, non sono gli alieni ad avere la meglio, ma la cattiveria e l'aggressività umana. Forse davvero unica in tutto l'universo.
Attratti dal potere, corrotti dal denaro, divisi da lotte intestine e fratricide, impegnati nel distruggere qualsiasi cosa sia diversa: ecco come viene presentata l'umanità in questo futuro non troppo lontano.



La famiglia, l'amore, il ruolo sociale sono pura facciata: l'unica cosa che conta è il denaro, anche a costo di azioni orribili camuffate da esperimenti scientifici.
Gli alieni, come pellerossa fantascientifici, sono rinchiusi in un ghetto che sembra l'inferno in terra, e, nonostante il loro aspetto minaccioso, sono pacifici e sgomenti di fronte all'insensata violenza umana.
Come conciliare due modi di vivere la vita così diversi?
E' interessante la metafora che il film ci mostra: per capire realmente un altro bisogna letteralmente mettersi nei suoi panni, in questo caso in un esoscheletro simile a quello dei crostacei.
Gli alieni del distretto 9, con i loro arti lunghissimi e le antenne sul capo, ci insegnano che a renderci tutti uguali è l'istinto di sopravvivenza ma a fare la differenza è la compassione.
Un film potente, che ci butta immediatamente in mezzo all'azione, un pò documentario e un pò sparatutto, con un'ottima colonna sonora ed effetti speciali a metà tra il casalingo e il sofisticato.
Scrive e dirige la scoperta Neill Blomkamp e produce il lungimirante Peter Jackson.
Mostruosamente imperdibile.

La citazione: "Non vogliamo farvi del male, vogliamo solo tornare a casa."

Voto: ♥♥♥♥

1 commento:

  1. A me è piaciuto veramente moltissimo. Un mokumentary davvero interessante soprattutto dal punto di vista etico e metaforico. Poi il finale con l'alieno che nell'immondizia fa il fiore mi ha veramente emozionato.

    Ale55andra

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