Wilfred, al cane di Frodo non manca la parola

Ryan (Elijah Wood) è un giovane avvocato depresso che ha deciso di togliersi la vita: redatta la terza edizione della sua lettera di addio, ingurgita un frullato alla banana infarcito di un intero barattolo di pillole e aspetta che i farmaci facciano il loro corso. Qualcosa però va storto e Ryan si sveglia, incolume, al suono del campanello: è la sua biondissima vicina, Jenna (Fiona Gubelmann), che gli affida il suo cane per qualche giorno. Anche qui qualcosa non va: saranno i farmaci, sarà lo stress, Ryan vede il cane come un uomo con indosso un costume peloso. Superato lo shock iniziale, Wilfred (Jason Gann), con i suoi modi irruenti, la battuta sempre pronta e lo spirito libero, diventa immediatamente una spalla importante per Ryan, che grazie al cane riesce ad affrontare alcune delle sue più pesanti angosce. 

Creata da David Zuckerman e Jason Gann, che è sceneggiatore ed interprete del cane Wilfred sia nella versione originale australiana sia in questo remake americano, la serie è una sit-com a metà tra dramma e commedia, che unisce temi delicati come la depressione, la follia e la solitudine alle battute più goliardiche e politicamente scorrette. La coppia di protagonisti formata da Wood, che si scrolla finalmente di dosso i pesanti panni di Frodo, e Gann funziona come un meccanismo ben oliato e regala momenti di divertimento puro. Oltre ai due protagonisti, un nutrito gruppo di prestigiose guest star arricchisce il cast, tra cui: i premi Oscar Mary Steenburgen, che interpreta l’eccentrica madre di Ryan, Robin Williams, che dà volto e barba allo psichiatra del protagonista, e Ed Helms, comico del Saturday Night Live protagonista del film “Una notte da leoni”, qui nei panni di un addestratore di cani. 

In America “Wilfred”, trasmessa da FX, è stata confermata per una terza stagione, mentre in Italia sarà trasmessa, a partire dal prossimo 10 dicembre, su Fox, canale 111 di Sky.

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