"Revenge", la nuova serie della ABC in onda in Italia dal 30 novembre su Fox Life, ci trasporta in un mondo di torbide bugie ed intrighi ispirati al celebre romanzo di Alexandre Dumas riletto in chiave moderna.
“Per chi ha subito gravi torti la vera soddisfazione può essere trovata in una sola delle due reazioni possibili: perdono totale o vendetta mortale. Questa non è una storia sul perdono”. Comincia così Revenge, nuova serie televisiva della ABC presto in onda in Italia il prossimo 30 novembre sul canale Fox Life: a pronunciare queste parole è una ragazza dal passato misterioso.
Emily Thorne (Emily VanCamp) è infatti una bella, ricca e bionda giovane donna appena trasferitasi negli Hamptons, regno estivo delle famiglie più facoltose di New York. Nessuno sa chi sia, ma ben presto si scoprirà che Emily conosce perfettamente tutti i segreti dei suoi nuovi vicini, soprattutto quelli di Victoria Grayson (Madeleine Stowe), regina incontrastata degli eventi della comunità e eminenza grigia di tutti gli intrighi degli Hamptons.
Nessun duello cappa e spada, niente prigioni o castelli: siamo nel 2011 e alle atmosfere cupe del romanzo di Alexandre Dumas “Il conte di Montecristo” si sostituiscono le sfavillanti ville sulla spiaggia degli Hamptons, i pettegolezzi svelati tramite foto sul cellulare e le feste di beneficienza. Anche il protagonista cambia totalmente: al posto del tragico e fascinoso Edmond Dantès, divenuto poi conte di Montecristo, c’è la giovane Emily Thorne, un tempo Amanda Clarke. La ragazza ha infatti assunto una nuova identità con uno scopo ben preciso: vendicare la distruzione della sua famiglia ad opera della perfida Victoria Grayson, soprannominata “Queen Victoria”. Tramite inganni, travestimenti, pericolose alleanze e vestiti impeccabili, Emily persegue tenacemente la sua diabolica vendetta.
“Revenge”, serie tv ideata da Mike Kelley, si presenta come una storia a metà tra un romanzo classico e un moderno telefilm sul lusso più sfrenato, collocandosi idealmente a metà tra Dumas e “Gossip Girl”. I personaggi tragici ci sono, gli intrighi anche, ma a farla da padrone sono l’ostentazione della ricchezza e le feste faraoniche. Un ibrido al quale manca però il coraggio di arrivare fino in fondo, assumendosi la responsabilità di trattare un tema forte come la vendetta in modo adeguato (salta alla mente il paragone con Dexter) e che sconfina troppo spesso nello stile “mean girls” da serie per teenagers. La serie è però appena cominciata in America e merita fiducia. Il procedere delle puntate potrebbe rivelare delle sorprese, visti i buoni presupposti.
Ottimo il cast con una brava e convincente Emily VanCamp, attrice emergente nel ruolo della protagonista, e una splendida Madeline Stowe (curiosamente lanciata nel 1990 nel mondo del cinema con il film di Tony Scott intitolato proprio “Revenge”), in ottima forma e perfetta nel ruolo della diabolica Victoria.
Pubblicato su TvZap.
all'inizio mi piaceva, poi è diventata un po' noiosa, adesso mi ripiace di nuovo... una serie piuttosto discontinua (o forse sono io) però è decisamente guardabile
RispondiEliminaproverò a guardarla!
RispondiElimina@Marco: sì anche a me è sembrata una cosa media, niente di sconvolgente ma nemmeno orribile. La cosa migliore è la Stowe cmq! :)
RispondiElimina@Passiflora: prova. Poi fammi sapere! :)