sabato 24 ottobre 2009

Conferenza stampa "Les Regrets"

Cedric Kahn, giovane regista francese autore di Roberto Succo, ha presentato al Festival di Roma la sua ultima fatica, Les Regrets, insieme alla nostra Valeria Bruni Tedeschi.

Les Regrets è un'intensa storia d'amore tra due persone, ormai non più giovanissime, che si ritrovano dopo quindici anni di lontananza. Una storia che descrive in maniera efficace l'ossessione che la passione amorosa a volte scatena, dando alla narrazione una tinta quasi thriller: "Ho cercato di dare questo effetto anche con l'aiuto della musica" ha detto il regista, che ha affermato: "I protagonisti sono perseguitati dal loro passato. Il tema del film è molto psicologico, è una storia di sentimenti. Ma non è questo che mi interessa, io volevo rappresentare la lotta tra l'istinto e la ragione, il conflitto tra la razionalità e i sentimenti. Così ho dato più rilevanza al linguaggio del corpo, facendo prevalere il gesto sulla parola".


Cedric Kahn e Valeria Bruni Tedeschi (foto di Valentina Ariete)


Valeria Bruni Tedeschi, attrice italiana ormai naturalizzata francese, ha raccontato come sceglie i suoi personaggi: "La cosa più importante è il regista. Se il regista mi piace posso accettare di fare il film anche senza leggere la sceneggiatura". Sul suo personaggio invece: "Con Maya ho delle affinità. Se non ci fosse un ponte tra me e il mio personaggio non potrei fare il film. E' un personaggio in conflitto con se stesso, per questo è molto interessante, perchè è molto umana, non va giudicata ma capita. Lavorare sulla paura, sull'incertezza è una sfida che mi ha molto appassionato. Per prepararmi ho pensato al film con Meryl Streep I ponti di Madison County. La Streep è un'attrice che mi ispira molto, mi piace".

L' attrice regista si è invece alterata quando le è stato chiesto di sua sorella Carla: "Questa domanda se la tiene! Non sopporto che mi si parli dalla mattina alla sera di mia sorella!".


Valeria Bruni Tedeschi (foto di Valentina Ariete)


Les Regrets vuol dire i rimpianti, il regista ha spiegato perchè un film su questo tema: "L'interrogativo che pone questo film è il confine tra la fantasia e la realtà. L'idealizzazione del passato che impedisce di vedere la realtà: questo soprattutto per il personaggio di Valeria. Volevo raccontare una storia in cui dei personaggi sono in bilico tra paura e desiderio: se prevale la paura non si sta vivendo la vita che si dovrebbe vivere. Inoltre questi personaggi hanno difficoltà a crescere, perchè non riescono a scegliere: ogni scelta prevede il rinunciare ad un'altra cosa, fa parte della vita".

Una conferenza stampa di livello alto, finalmente, all'altezza di un film che coinvolge e appassiona grazie anche all'intensità dei due protagonisti.


Pubblicato su MPnews.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...