mercoledì 5 giugno 2013

After Earth


Costretto a fuggire a causa di cataclismi che hanno reso la Terra invivibile, il genere umano si è rifugiato sul pianeta Nova Prime, che però presenta la spiacevole caratteristica di essere abitato dagli Ursa, creature mostruose in grado di fiutare la paura, che percepiscono attraverso i feromoni prodotti dalle persone in preda al terrore. Per far fronte alle incessanti minacce degli Ursa, gli uomini hanno istituito un ordine militare incaricato di combattere gli alieni ostili: i ranger, guerrieri addestrati per controllare la paura e uccidere i nemici. Tra di loro c'è un guerriero speciale, il generale Cypher Rage (Will Smith), soprannominato "lo spettro" grazie alla sua capacità di rendersi invisibile agli Ursa: Cypher non prova paura e per questo non può essere visto dalle creature. 

La leggenda del padre è talmente pesante da schiacciare il giovane Kitai (Jaden Smith), adolescente aspirante ranger che cerca di conquistare il genitore in tutti i modi seguendone le orme. Padre e figlio non si vedono da lungo tempo e, per stabilire un rapporto, partono insieme per una missione di routine che non dovrebbe presentare pericoli: uno sciame di asteroidi però fa precipitare la loro nave spaziale, costringendoli ad atterrare sulla Terra, ormai disabitata da più di mille anni. Costretto a rimanere a bordo della navicella per via delle ferite riportate durante l'impatto, Cypher affida al figlio il compito di recuperare la sonda che potrebbe salvarli, rimasta sulla coda dell'astronave situata a 100 km di distanza da loro. Solo, in un pianeta ostile, con pochi mezzi di sopravvivenza, il giovane Kitai dovrà dimostrare di essere in gamba e riuscire a dominare le proprie paure. 

Dopo un esordio di carriera fulminante, il regista M. Night Shyamalan si è pian piano attirato, grazie ad alcuni film che non sono stati apprezzati dal pubblico, le critiche di mezzo mondo, costruendosi la fama di pazzo visionario schiacciato dall'ambizione e dal suo stesso talento. A tre anni di distanza da L'ultimo dominatore dell'aria, accolto in maniera molto fredda, Shyamalan si è dunque gettato in un progetto meno rischioso e in apparenza più facile: un giocattolone fantascientifico sul rapporto-padre figlio creato ad uso e consumo della famiglia Smith. Scritto ed interpretato da Will Smtih che ha voluto di nuovo accanto a sé il figlio Jaden e prodotto dalla moglie Jada Pinkett, After Earth sembra una seduta di terapia familiare molto costosa. Accantonati ben presto i temi ecologisti e l'avventura di fantascienza dura e pura, il film diventa una vivisezione del difficile rapporto tra padre e figlio, rappresentata dalla metafora, alquanto grossolana, di Cypher che guida a distanza Kitai. I dialoghi banali e spesso non proprio felici penalizzano dunque l'azione, affidata tutta alle giovani spalle di Jaden Smith, che dal punto di vista fisico e atletico è sicuramente aiutato dai buoni geni di famiglia, ma che, per quanto riguarda le doti interpretative, è ancora acerbo.

Indicato in patria come un manifesto a favore di Scientology da parte di Will Smith, il film finisce per soffocare il talento del regista indiano, che, nonostante abbia rimaneggiato la sceneggiatura originale, ha poco modo di personalizzare la pellicola. Inquadrature panoramiche di stupendi paesaggi naturali, gadget dal design futuristico e animali realizzati in computer grafica non sono dunque sufficienti per salvare il film da una morale troppo facile e continuamente banalizzata con simboli evidenti, che finiscono per appesantire la narrazione e l'azione.

Cara signori Smith, i panni sporchi è meglio che li laviate in casa la prossima volta.



Jaden Smith


La citazione: "Non mi fraintendere, il pericolo è reale, ma la paura è una scelta"

Hearting/Cuorometro: ♥♥

Uscita italiana: 6 giugno 2013


Titolo italiano: After Earth
Titolo originale: After Earth
Regia: M. Night Shyamalan
Anno: 2013
Cast: Will Smith, Jaden Smith, Zoe Kravitz, Sophie Okonedo
Durata: 100 minuti
Colore: colore
Genere: fantascienza
Sceneggiatura: M. Night Shyamalan, Stephen Gaghan, Gary Whitta
Fotografia: Peter Suschitzky
Musiche: James Newton Howard
Paese di produzione: USA
Casa di produzione: Overbook Entertainment
Distribuzione italiana: Sony Pictures

4 commenti:

  1. In effetti devo dire che dopo il botto ormai più che i suoi film mi viene in mente "La Febbra" quando sento il nome Shyamalan!

    Ultimamente sembra che i suoi film arrivino fuori tempo massimo, questo pare dire già dal trailer "cavolo Oblivion è uscito prima!"

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    Risposte
    1. AHHAHAHAHAHAHHA
      SHIAMALAIAAAAANNNNNNN!!!!!

      Sì si è un po' perso, peccato.
      Al confronto con Oblivion ho pensato anche io!
      Poi il piccolo Smith è di un'antipatia rara.

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  2. Mi pareva una schifezza già dal trailer: tra l'altro, ormai Shyamalan non ne azzecca più una neanche per sbaglio!

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