Un figlio vissuto senza il padre.
Un padre perso nel mondo creato da lui stesso.
Un mondo che è quanto di più affascinante, immersivo e visivamente potente visto fino ad oggi su uno schermo. Dopo Avatar, ed era impresa assai ardua, Tron Legacy è riuscito a creare un mondo perfettamente credibile, dallo stile inconfondibile, che avvolge e circonda lo spettatore allargando la prospettiva e la visione. Altro che i soliti oggetti lanciati in faccia ai poveri spettatori: qui si entra in un nuovo mondo.
L'avvolgente buio della rete, l'ipnotico neon che sottolinea oggetti e persone, la sinuosa e sontuosa musica dei Daft Punk sono davvero favolosi.
Peccato poi che tutto il resto, la storia in primis, sia sacrificata e schiacciata dalla grandiosa messa in scena. La storia non è che un pretesto, e ci può stare, ma pur nella sua linearità in certi passaggi è poco chiara. I personaggi sono appena abbozzati e se Jeff Bridgrs, l'immenso, e Olivia Wilde, la bellissima, reggono bene la scena, il protagonista, Garrett Hedlund, per quanto bello e palestrato, ha l'appeal e la personalità di una zucchina. Sprecatissimo Michael Sheen in una sola scena alla “cappellaio matto del futuro”.
Quindi come porsi di fronte a Tron Legacy?
E' vero i difetti nella storia ci sono, ma è davvero così importante?
In un film che crea un mondo dal nulla, in cui anche gli oggetti hanno una loro personalità, in cui l'atmosfera e la musica ti proiettano letteralmente in un'altra dimensione, come ci si può focalizzare solo sulla storia?
Tron Legacy è bello e affascinante.
Forse non vuole dirci molto, ma un film in cui c'è una gara di moto come quella che si vede nel film ha già vinto in partenza.
I più attenti noteranno anche una comparsata del grande Cillian Murphy.
I più attenti noteranno anche una comparsata del grande Cillian Murphy.
E poi lo ammetto: voglio la tuta di pelle nera con le lucine blu.
Olivia Wilde
La citazione: "Stai interferendo con il mio momento zen".
Hearting/Cuorometro: ♥♥♥1/2
Titolo originale: Tron Legacy
Regia: Joseph Kosinski
Anno: 2010
Cast: Garrett Hedlund, Jeff Bridges, Olivia Wilde, Michael Sheen, Beau Garrett
Ero indecisa, perché un mio amico me l'ha smontato.. ma visto che tutto sommato ti è piaciuto gli darò una chance!
RispondiEliminami incuriosisce più che altro per la soundtrack dei daft punk. la storia già in tron 1 non era eccezionale, però aveva degli spunti avantissimo nel tempo
RispondiElimina@Passiflora: secondo me merita, nonostante la storia poco curata. Il mondo virtuale + la colonna sonora sono davvero troppo belli per non vederli al cinema.
RispondiEliminaFammi sapere che ne pensi poi!
^^
@Marco: colonna sonora veramente strepitosa. Fa il 60% del film! Anche perché è praticamente ininterrotta.